Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Cosa pensa Hezbollah dell'Unifil ? ce lo spiega Eric Salerno, che considera la propaganda dei terroristi più importante dei fatti
Testata: Il Messaggero Data: 25 aprile 2008 Pagina: 16 Autore: Eric Salerno Titolo: «Libano, Hezbollah all'attacco dell'Unifil»
Hezbollah "tramite il giornale al-Safir ha accusato l'Unifil di comportarsi "come se fossero gli occhi di Israele". Vengono criticate le operazioni sul terreno della forza multinazionale e l'articolista sostiene che nel recente rapporto sulla situazione, il segretario generale dell'Onu il segretario generale dell'Onu parla solo delle violazioni da parte delle milizie sciite e non fa riferimento a quelle dell'esercito israeliano"
Lo scrive Eric Salerno sul MESSAGGERO del 25 aprile 2008, senza nessun commento. Che Hezbollah si stia riarmando contro le risoluzioni dell'Onu e che Israele si limiti a monitorare questo processo, che Unifil 2 per mandato dovrebbe disarmare Hezbollah, ma che di fatto non lo stia facendo e anzi sta assistendo impotente al riarmo del gruppo terroristico, non sono fatti che Salerno ritiene di dover comunicare ai suoi lettori. Gli editoriali dei giornali di Hezbollah sono le vere notizie, per lui.
L' argomento degli attacchi di Hezbollah all'Unifil 2, che potrebbero preludere a rischi per la sicurezza dei soldati che vi sono impegnati è stato affrontato anche, correttamente, da Dimitri Buffa su L'OPINIONE