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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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Dossier Afef 29/03/2008
Gentile signora, mi permetta di tentare di rassicurarla: ciò che nuoce all'immagine della comunità arabo-musulmana in Italia non sono le parole, conosciute solo dai lettori del Corriere, del "diabolico" Allam, o la sua conversione, ma le migliaia di vittime delle stragi perpetrate in nome di Allah in ogni parte del mondo, e i numerosi sgozzamenti e accoltellamenti, le minacce di morte contro apostati e infedeli vari (di cui Allam è per l'appunto una delle numerose vittime) , in più la barbarie delle lapidazioni delle adultere e le tante ingiustizie verso le donne oppresse in nome della religione nella maggior parte dei paesi islamici; non parole, ma realtà orrende che la gente può vedere in televisione.  E, sempre alla televisione, tutti vedono tante piazze  del mondo arabo e musulmano affollate di manifestanti che urlano di giubilo per le stragi di infedeli, che si stravolgono di rabbia, minacciano di morte e incendiano quando si sentono urtati nella loro delicatissima sensibilità per qualche vignetta o qualche parola, ma finora non si è visto nessuno  protestare per stragi, sgozzamenti, accoltellamenti o lapidazioni: e questo, per l'appunto, neppure nelle numerose comunità arabe e musulmane che vivono in Europa.
Forse invece lei, così preoccupata dell'immagine del  mondo islamico, sarà pubblicamente intervenuta per cercare di fugare l'impressione negativa che la sanguinosa scia di assassini  e violenze  possono avere indotto in qualcuno di noi. In quel caso, potrebbe per cortesia dirmi dove e quando? Paola Lupo

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