venerdi 12 settembre 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



Clicca qui






Corriere della Sera Rassegna Stampa
24.02.2008 Barack Obama politicamente lontano da Israele e ambiguo sull'Iran
le preoccupazioni dell'ex ambasciatore di Gerusalemme a Washington e di membri del governo Olmert

Testata: Corriere della Sera
Data: 24 febbraio 2008
Pagina: 13
Autore: Davide Frattini
Titolo: «Obama non piace agli israeliani «Non ci è vicino»»
Dal CORRIERE della SERA del

GERUSALEMME — Il primo avvertimento è arrivato da Danny Ayalon, ambasciatore a Washington fino a pochi mesi fa.
«Israele deve essere preoccupata da un'eventuale elezione di Barack Obama — ha spiegato in un commento pubblicato sul
Jerusalem Post —. Ripete di essere pronto a incontrare Mahmoud Ahmadinejad, ma ci lascia all'oscuro su quale sarebbe la sua strategia riguardo all'Iran». Ayalon ricorda i due incontri avuti con il senatore: «Sono rimasto con l'impressione che non sia completamente sincero su quel che pensa». Il quotidiano
Maariv ha raccolto voci scettiche (e anonime) nel governo di Ehud Olmert: Obama non sarebbe considerato un presidente abbastanza vicino a Israele. Sotto attacco è soprattutto Robert Malley, uno dei suoi consiglieri che ha lavorato per Bill Clinton sulla questione mediorientale. La lettera inviata qualche settimana fa dal candidato a Zalmay Khalilzad, ambasciatore americano all'Onu, non è bastata a calmare i critici. Obama gli chiedeva di assicurarsi che la risoluzione del Consiglio di sicurezza non passasse senza una ferma condanna dei lanci di razzi Qassam contro le città israeliane.

Per inviare una e-mail alla redazione del Corriere della Sera cliccare sul link sottostante

lettere@corriere.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT