Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Dall'Egitto si trasferiscono a Gaza, per stare meglio 26/01/2008
Ci raccontano tutti che a Gaza c'è la miseria più nera, che è in corso una catastrofe umanitaria. Ma poi leggiamo su La Stampa (e la Paci non è certo una partigiana della causa israeliana) che dei cittadini egiziani, complice un matrimonio, si trasferiscono a Gaza. E leggiamo anche che, per cittadini egiziani, "c'è qualche vantaggio: Mustafà fa l'insegnante e guadagna 2000 sheckel al mese, 450 euro, otto volte lo stipendio del fratello Alì, maestro elementare in un villaggio a sud della capitale egiziana." E allora, forse, quei visi ripresi in tante fotografie, che non sembrano davvero denutriti (e con questo non mi permetto certo di negare condizioni di vita orribili per i cittadini di Gaza!), dimostrano che la vera catastrofe umanitaria è altrove, prima che a Gaza. Ma gli arabi hanno forse un migliore addetto stampa. lettera firmata