venerdi 23 maggio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



Clicca qui






Informazione Corretta Rassegna Stampa
01.12.2007 Istigazione all'odio razziale
Processo all'Ucoii

Testata: Informazione Corretta
Data: 01 dicembre 2007
Pagina: 1
Autore: La redazione
Titolo: «Istigazione all'odio razziale»

Riceviamo  dall' <Istituto Culturale della Comunità Islamica Italiana >e volentieri pubblichiamo  il seguente comunicato:

Istigazione all'odio razziale
il pm: "Processo all'Ucoii"

Roma - Istigazione all’odio razziale. La procura di Roma ha chiesto il
rinvio a giudizio dei vertici dell’Unione delle comunità e
organizzazioni islamiche in Italia. Il presidente dell’Ucoii Mohamed
Nour Dachan, Roberto Piccardo, Marco Morelli (portavoce associazione
Imam Mahdi) e Damiano Di Palma (editore casa editrice Al Hikma), devono
rispondere a diverso titolo di aver incitato, via internet e stampa, a
commettere violenze per motivi e religiosi. In particolare Piccardo deve
rispondere di alcune pubblicazioni sul sito internet www.islam-online.it
. Le contestazioni a carico di Nour Dachan sono dovute alla diffusione
di "idee fondate sull’odio razziale e religioso", facendo pubblicare sul
"Quotidiano Nazionale", l’inserzione a pagamento "Ieri stragi naziste,
oggi stragi israeliane", apparsa il 19 agosto 2006. In particolare si
accusa sul web un messaggio nel quale si affermava che "quello che sta
succedendo a Gaza è il tentativo di distruggere l’umanità positiva che
si estrinseca per moltitudini di uomini e donne nella menzione nel nome
di Dio". Piccardo, inoltre, scriveva nel messaggio sul sito Internet di
"blasfemità della guerra che trova la sua massima espressione nei
bombardamenti terroristici". E poi facendo riferimento a Israele
scriveva: "Sappiamo che Dio odia gli aggressione e che la sola reazione
da Lui accettata è quella proporzionata all’offesa subita. Nonostante la
paranoia israeliana non riusciamo a vedere alcuna proporzione. Ed è
questo il segno di una escalation criminale di uno stato nato nella
pulizia etnica, cresciuto e consolidato nella violenza e
nell’ingiustizia". La procura contesta a Piccardo anche un altro
messaggio pubblicato nel luglio 2006 nel quale il portavoce dell’Ucoii
parlando di Israele dice che "questo Stato sta disseminando di stragi e
rovine il vicino Oriente, anzi il mondo intero". L’inchiesta era
scaturita da una denuncia dei parlamentari di Forza Italia, Lucio Malan
e Giorgio Stracquadanio. L’iscrizione di Piccardo e Dachan era stata
decisa dopo la consultazione delle fonti e in particolare le sentenze
della Corte di cassazione in materia di istigazione all’odio razziale.
La procura aveva identificato, tramite la Digos, come uno degli
ispiratori del messaggio Dachan.

Istituto Culturale della Comunità Islamica Italiana
http://www.amislam.com
mailto:islam.inst@alice.it


http://www.informazionecorretta.it/main.php?sez=90

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT