Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
A proposito di calcio Emanuela Prister su una vittoria della nazionale israeliana
Testata: Informazione Corretta Data: 20 novembre 2007 Pagina: 1 Autore: Emanuela Prister Toth Titolo: «A proposito di calcio»
Premetto di sapere poco o nulla di calcio, ma questo qualcuno lo deve stampare: Israele ha battuto la Russia 2-1 a calcio il Sabato scorso e causato un bel po' di imbarazzo per i Russi, nonche' pare una gran gioia per Inghilterra e Croazia, salvati dalla vittoria Israeliana tanto da portare alcuni giornali a parlare di "altezze" del Golan, riferendosi all' abile giocatore Omer Golan che ha segnato all' ultimo minuto, nonche' di aver permesso all' Inghilterra di raggiungere la "Terra Promessa" delle qualificazioni per la Coppa. Evviva!!! Se Iran, Arabia Saudita & company avessero il fegato di giocare a calcio con Israele, perderebbero anch'esse, come spesso capita a chi rifiuta di cimentarsi con i migliori. Mi riferisco al fatto documentato che mentre Israele fa geograficamente parte del Medio Oriente, nessuno dei paesi confinanti accetta la sfida di una banale partita di pallone, forse nella speranza che Israele se ne stia a casa imbronciata come una ragazza con niente da fare il sabato sera. Invece Israele, non certo schiva di una sfida a pallone, dovendo fare di necessita' virtu', a forza di giocare a calcio in circoli Europei con paesi dove di risorse per il calcio ce ne sono eccome, ha messo insieme una squadra fiera e temibile. Mentre non auguriamo ai giocatori mediorientali la fine che tristemente farebbero se perdessero contro Israele, vorremmo dir loro: Altro che Annapolis! Give Peace a Chance! Andate a giocare a calcio a Tel Aviv! Emanuela Prister Toth