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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Tgcom Rassegna Stampa
14.09.2007 Siria e Iran devono "proteggersi" da Israele
la realtà ribaltata dalla disinformazione

Testata: Tgcom
Data: 14 settembre 2007
Pagina: 1
Autore: la redazione
Titolo: «Siria, missili russi inefficaci»

TG COM  non riferisce dell'appoggio siriano a Hezbollah, dell' appoggio ad Hamas, dell'alleanza con l'Iran, dei piani nucleari. 
Dal breve articolo seguente sembrerebbe che Damasco e Teheran siano le capitali di pacifici paesi che devono preoccuparsi di "proteggersi" da Israele.
Cioè dal paese che, in realtà, aggrediscono con il terrorismo e di cui perseguino la distruzione.

Ecco il testo:

Secondo alcuni esperti militari, i missili forniti dalla Russia a Damasco per respingere eventuali incursioni nei cieli di Siria e Iran sarebbero del tutto inadatti allo scopo. La dimostrazione starebbe nell'incursione aerea di Israele, lo scorso 6 settembre; alcuni velivoli sarebbero infatti penetrati senza problemi nello spazio aereo siriano, nonostante il lancio di alcuni missili che avrebbero dovuto colpire gli aerei "nemici".
I missili Pantsyr-S1E renderebbero dunque vulnerabile lo spazio aereo siriano e iraniano e la cosa a questo punto preoccupa non poco. Lo scorso 6 settembre la Siria ha rivendicato di aver respinto l'intrusione di caccia israeliani che avevano violato il suo spazio aereo: lo affermava in un dispaccio l'agenzia di stampa ufficiale 'Sana', secondo cui "la nostra contraerea ha ricacciato indietro alcuni velivoli nemici israeliani che erano penetrati nello spazio aereo nazionale, costringendoli ad allontanarsi". Israele ha smentito la notizia.

Citando un portavoce militare, l'agenzia ha precisato che l'incursione era avvenuta nel nord-est della Siria, dove caccia israeliani avevano "sganciato il loro carico" in "un'area non popolata". Il portavoce ha aggiunto che "la difesa antiaerea siriana ha risposto all'incursione" e ha ammonito che Damasco "si riservava il diritto di rispondere a tale atto".

La Siria e Israele tecnicamente sono ancora in guerra tra loro; i negoziati di pace si ruppero bruscamente nel 2000 sull'irrisolta questione delle alture del Golan, occupate da Israele durante la Guerra dei Sei Giorni nel '67, e poi annesse unilateralmente. L'ultima incursione aerea israeliana in Siria risale al 5 ottobre 2003, quando i caccia con la Stella di David bombardarono una base del Fronte popolare di liberazione della Palestina-Comando generale (Fplp-Cg) ad Ain Saheb, una ventina di km. a nord-ovest di Damasco.

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