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Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



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Rassegna Stampa
20.08.2007 Su un blog sostegno a Bin Laden
ma anche un'informazione utile: il legame tra Al Qaeda e Iran è realtà

Testata:
Autore: Asiya Fatima
Titolo: «La ex guardia del corpo di Usama Bin Laden: lo amo più del mio stesso padre…»
Segnaliamo la discussione presente nel blog Mujahida ( http://mujahida86.splinder.com ) e più precisamente a questo URL: http://mujahida86.splinder.com/post/13445010.

Al di là dell'aperto sostegno del blog a Osama Bin Laden e ad Al Qaeda, quest'intervista si segnala perchè alla domanda dell'intervistatore: "Pensi che ci sia qualche accordo tra Al Qaeda e l'Iran"? Nasser Al-Bahri risponde: "C'è un accordo sulla base di interessi comuni".

Ecco il testo dell'intervista:

Intervistatore: Come sei diventato la guardia del corpo di una persona così importante, che è ricercata da tutte le agenzie di sicurezza del mondo, dopo soli 2 anni di addestramento?

 

Nasser Al-Bahri: Le guardie del corpo,specialmente quelle che proteggono Shaykh Usama Bin Ladin [che Allah lo benedica in eterno], si distinguevano dalle altre guardie del corpo di qualsiasi altra persona per via del loro desiderio di morire. Nessuna guardia del corpo sulla faccia della Terra ha questa qualità. Quei ragazzi sono, infatti, combattenti, non guardie del corpo. Sono venuti a morire e non hanno nessun problema con questo.

[…]

Saddam Hussein non si augurava di morire nei giorni precedenti la sua cattura, ma Shaykh Usama Bin Laden [hafizahullah] non ha mai considerato la possibilità di essere catturato.

Intervistatore: Questo non è stato ancora classificato come “suicidio”…

Nasser Al-Bahri: No, non lo è stato.

Intervistatore: Come lo classifichi secondo la prospettiva della legge religiosa?

Nasser Al-Bahri: Come martirio.

[…]

Mi ricordo che una volta, lui parlava con me, e io gli dissi: Allah [subhanaHu wa Ta’la] non mi farà mai fare questo.

Intervistatore: Cosa ti disse?

Nasser Al-Bahri: Lui disse: “Se veniamo assediati - fallo.”

 

 

Intervistatore: Ha dato l’ordine di ucciderlo, così non vorrebbe essere catturato…

 

 

Nasser Al-Bahri: Mi ricordo che disse: “Preferisco piuttosto essere sparato alla schiena dalle guardie del corpo che essere arrestato vivo dagli americani.”

 

 

Intervistatore: Pensi che ci sia qualche accordo fra Al-Qa’idah e l’Iran?

 

 

Nasser Al-Bahri: C’è un accordo sulla base di interessi comuni.

 

 

Intervistatore: In che modo?

 

 

Nasser Al-Bahri: Per esempio, c’è un nemico comune - gli USA - e gli iraniani, per tua informazione, sanno che l’attacco [americano] è inevitabile. Perciò, devono trarre vantaggio da tutto ciò che è disponibile sulla scena, inclusa Al-Qa’idah.

 

 

Intervistatore: Così, per come la vedi, Al-Qa’idah potrebbe collaborare con gli iraniani contro l’America?

 

 

Nasser Al-Bahri: Può collaborare con  [corsivo mio] gli iraniani ma non opererà sotto gli iraniani. Ma non c’è problema riguardo la collaborazione.

 

 

[…]

 

 

Mi piacerebbe enfatizzare qui, su Al-Arabiya Tv, che io metto Shaykh Usama [che Allah lo conservi] sullo stesso livello di mio padre, e forse lo amo anche di più di mio padre.

 

 

[…]

 

 

Intervistatore: Dove pensi che Al-Qa’idah sia ancora attiva?

 

 

Nasser Al-Bahri: In Afghanistan.

 

 

Intervistatore: Tutto qui?

 

 

Nasser Al-Bahri: Io so che è attiva in Afghanistan. Ciò che accade altrove - in Iraq, Somalia, o Nord Africa - è che i gruppi islamici, e specialmente quei mujaheddin che portano le armi, si sono imbarcati in un piano per unire le loro forze. Hai iniziato ha sentire dell’ “l’organizzazione di Al-Qa’idah in Nord Africa.” Qual è la storia di questa organizzazione? Quelli sono vecchi gruppi, alcuni dei quali sono più vecchi di Al-Qa’idah stessa.

 

 

[…]

 

 

Shaykh Usama era solito dire: “I miei figli, noi, non possiamo sostenere il nostro alto profilo e operazioni costose in questo modo, perché ogni volta che colpiamo un obiettivo esposto, loro chiuderanno un altro obiettivo. Noi dobbiamo distribuire loro colpi in modo da attirarli verso il campo di battaglia.” Ha avuto successo in questo. Ora il toro ha iniziato a urlare [per aiuto] in Afghanistan.

 

 

Intervistatore: Ma non pensi che molti nuovi fronti [di battaglia] sono stati aperti nel mondo arabo?

 

 

Nasser Al-Bahri: Questo è dovuto alla stupidità del toro. Quando il toro ha ficcato la sua testa in Afghanistan…

 

 

Intervistatore: Quale toro?

Di seguito, il testo di sostegno a Bin Laden che la segue

Ya Allah benedici l’Amir Al-Mujahiddin Usama Bin Laden!

Ya Allah dai la vittoria allo Shaykh Al-Jihad Usama Bin Laden!

Ya Allah fai di lui il Salah Ad-Din dei nostri tempi!

Ya Allah rafforza i suoi passi e quelli dei nostri fratelli!

Ya Allah annoveralo tra i Veridici!


AMEEN.
 

 

Un commento può essere lasciato all'indirizzo della url.
Oppure, scrivere a splinder.com per segnalare che questo blog sostiene apertamente il terrorismo di Al Qaeda 

 

 

 


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