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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Non ho mai firmato l'appello contro Magdi Allam. Ci scrive Giorgio Bernardelli 04/08/2007
Cara Informazione corretta,
 
rietro dalle ferie e imparo di essere finito per errore dentro alla polemica tra i docenti universitari e Magdi Allam. So già che il giornale per cui lavoro vi ha segnalato che un semplice confronto con i nomi da voi stessi riportati indica come in realtà non sia tra i firmatari dell’appello pubblicato da Reset. E che, quindi, avete provveduto a cancellarmi dalla postilla aggiunta in fondo all’elenco.
Mi sembra, però, un po’ pochino per chi si atteggia a vestale della correttezza dell’informazione. Noi scorretti - di solito - quando riconosciamo di aver fatto uno sbaglio, scriviamo almeno due righe in cui lo diciamo con chiarezza ai nostri lettori e ci scusiamo con l’interessato. Sapete, siamo fatti così. Se poi scriviamo su internet, questa è un’accortezza che varrebbe ancora di più la pena di seguire. Perché – per la dura legge del “copia e incolla” – correggere a cose fatte un post è come non farlo. Infatti su altri siti il mio nome continua tuttora tranquillamente a circolare tra quelli di Avvenire che hanno lanciato la fatwa contro Magdi Allam. Dove mai lo avranno preso?
Mi permetto quindi di chiedere ospitalità, per chiarire telegraficamente come la penso sulla questione. Da giornalista che segue il Medio Oriente ho letto “Viva Israele” e ho trovato veramente triste il modo in cui Magdi Allam spacca il mondo a metà tra chi è d’accordo con lui e chi sta col terrorismo islamico. Per lo stesso motivo, però, non mi va che un dibattito su temi importanti, che personalmente mi sforzo ogni giorno di raccontare nella loro complessità, sia banalizzato nella logica del “pro o contro Magdi Allam”. Dunque non firmo quell’appello. Una delle mie letture estive è stato “Infedele”, di Ayaan Hirsi Alì. Libro lontano dalle mie idee, eppure molto più sanamente provocatorio e interessante di “Viva Israele”. In particolare mi ha colpito il rispetto sicero che Ayaan Hirsi Alì, nonostante tutto quello che ha passato, mostra per chi non la pensa come lei. Mi piacerebbe trovare nell’ideologicissima Italia di oggi un dibattito davvero così. E’ quello che ho provato a sostenere nel mio libro “Antisemitismo. Una categoria fuori controllo”, appena pubblicato dalle Edizioni San Paolo. Tra le altre cose, in quelle pagine scrivo anche che cosa penso su Informazione corretta. Se proprio volete farmi le pulci, forse fareste meglio a dare un’occhiata lì…
 
Giorgio Bernardelli

Ci scusiamo con i lettorin e con l'interessato per l'errore.
redazione IC

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