Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Guido Rampoldi ha scritto sulla Repubblica del 30 luglio un articolo sulla vittoria della nazionale di calcio irachena alla Coppa d'Asia. In essa ha tra l'altro sostenuto che i cristiani non sarebbero perseguitati dal terrorismo islamista, come proverebbe il fatto che tra i rifugiati iracheni sono solo il 7%. I cristiani, però, sono il 3% della popolazione irachena. La loro presenza tra i rifugiati è dunque più che doppia rispetto alla loro consistenza all'interno della popolazione irachena.
Un dato che da solo basterebbe a far pensare che in Iraq sia in corso una persecuzione contro i cristiani.
Ecco una lettera inviata alla Repubblica a questo proposito:
Chi di numeri non se ne intende, deve tenersene alla larga, altrimenti si rende solo ridicolo. E, per di più, non rende un buon servizio ai suoi lettori.