martedi` 26 agosto 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



Clicca qui






TG 2 Rassegna Stampa
10.06.2007 Evitare le guerre dell'acqua, con lo sviluppo tecnologico
Israele offre soluzioni che potrebbero essere utili per tutti

Testata: TG 2
Data: 10 giugno 2007
Pagina: 0
Autore: Claudio Pagliara
Titolo: «»

Sabato 9 giugno 2007, durante la trasmissione TG 2 dossier storie, delle 23.35,  è stato trasmesso un servizio di Claudio Pagliara sulla gestione del problema idrico in Israele.

Sono state mostrate le vigne coltivate nel deserto dagli agricoltori israeliani, gli studi di avanguardia condotti sul contrasto alla desertificazione: all'Istituto di ricerca sulle zone aride di Beer Sheva giungono a formarsi studiosi di tutto il mondo, anche italiani.  Qui si stanno selezionando le piante selvatiche delle zone aride domesticabili e coltivabili dall'uomo. Tra queste, anche una viarietà di fichi d'india senza spine.

Importante è anche la tecnologia sviluppata da Israele per il riciclo delle acque reflue e per la desalinizzazione delle acque marine. Un progetto comune dell'Università ebraica di Gerusalemme e del ministero dell'Ambiente italiano punta a migliorare ancora la resa dei processi di riciclaggio e desalinizzazione.

Giustamente Pagliara ha sottolineato come le tecnologie sviluppate da Israele siano un contributo alla pace, che allontana lo spettro delle guerre per il controllo delle risorse idriche.

La soluzione alla scarsità di queste ultime, e ai crescenti bisogni determinati dall'incremento demografico e  delle attività produttive, si trova nello sviluppo tecnologico.
Israele, all'avanguardia nel campo, offre soluzioni che, in un contesto di pace,  potrebbero essere utili per tutti. Una realtà ben diversa da quella descritta da molto giornalismo propagandistico,
 per il quale Israele è un predatore di risorse idriche, a danno dei palestinesi.

Per inviare una e-mail alla redazione del Tg 2 cliccare sul link sottostante


tg2_direzione@rai.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT