Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
L'educazione all'odio dei bambini palestinesi ? Colpa del'"embargo" la disinformazione della trasmissione di Corradino Mineo
Testata: Rai 3 Data: 25 marzo 2007 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «Notizie da Israele e Anp»
Sabato 24 febbraio 2007 alle 7,30, durante la trasmissione di Rai 3 condotta da Corradino Mineo, "Il Caffè" sono stati mandati in onda: un video di soldati israeliani che picchiavano i palestinesi , specificando che la magistratura israeliana stava gia' indagando e che i soldati sarebbero stati puniti e
uno spezzone del video ormai noto dell'intervista ai figli della terrorista suicida. Una giornalista arabo-israeliana ha commentato successivamente che la strumentalizzazione dei bambini e l'educazione all'odio è la conseguenza dell'embargo. E invece noto che in realtà i fondi all'Autorità palestinese sono addirittura aumentati dopo la vittoria elettorale di Hamas. E l'incitamento al terrore esisteva molto prima del blocco dei finanziamenti ai governo degli islamisti palestinesi. E' stato poi intervistato Mustafa Barghouti a cui è stato chiesto conto del video e dell'educazione ai minori. La risposta è stata puramente propagandistica: Israele è stato definito uno Stato di apartheid, citando il libro di Carter. Barghouti si è diffuso sulla durezza delle imposizioni israeliane, della difficoltà dei passaggi attraverso i check points, senza affrontare il nodo del terrorismo
Alla fine Mineo ha definito Barghouti un uomo moderato e l'intervista un'"invocazione alla pace".
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