venerdi 21 novembre 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



Clicca qui






Rassegna Stampa
09.02.2007 Diritti religiosi? I musulmani li hanno, gli ebrei no
propaganda sui lavori intorno al Monte del Tempio

Testata:
Autore: la redazione
Titolo: «Israele limita di venerdì l'accesso alla Spianata delle Moschee»
Ennesimo articolo di propaganda de l’Unità.it (“Israele limita di venerdì l'accesso alla Spianata delle Moschee”) . In un passaggio i si suggerisce che i diritti dei musulmani sono intoccabili (viene ripetuto in maniera zelante che la Spianata delle Moschee è un luogo sacro per l’islam) mentre quelli degli ebrei non esistono, sono solo un’assurda pretesa dell’estrema destra israeliana. Il Monte del Tempio? Qualcosa che è esistito in passato, ora non c’è più. Ecco il testo:

Le autorità hanno deciso di limitare anche venerdì, giorno di preghiera per i mussulmani, l' accesso alla Spianata delle Moschee, luogo sacro dell'Islam a Gerusalemme, solo a musulmani cittadini israeliani di almeno 45 anni di età e alle donne. La polizia israeliana ha rafforzato nella città santa, il già alto stato di allerta nel timore di gravi disordini in reazione ai lavori edili in corso davanti al muro di cinta della Spianata delle Moschee, terzo luogo santo dell' Islam. Così tremila agenti di polizia presidiano la Città Vecchia e al tempo stesso sono stati rafforzati i posti di blocco sulle vie di accesso dalla Cisgiordania alla città. (…) Per non turbare i rapporti con i musulmani, le autorità israeliane decisero nel 1967 quando Israele occupò militarmente Gerusalemme est, parte della città che ospita la Spianata, di lasciare la Spianata delle moschee sotto l'amministrazione del Waqf, che amministra i beni islamici. Ma negli ultimi anni l'estrema destra israeliana ha cominciato ad insistere affinchè anche agli ebrei venga riconosciuto il diritto di pregare sulla Spianata, che un tempo era il Monte del Tempio.

Cliccare sul link sottostante per inviare una e-mail alla redazione dell'Unità

lettere@unita.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT