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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Il Manifesto Rassegna Stampa
25.01.2007 Gli americani che piacciono al quotidiano comunista
per esempio l'ex presidente Jimmy Carter, per il suo odio verso Israele

Testata: Il Manifesto
Data: 25 gennaio 2007
Pagina: 5
Autore: la redazione
Titolo: ««Apartheid»: Carter difende il suo libro all'università ebraica»

Dal MANIFESTO del 25 gennaio 2007:

L'ex presidente americano Jimmy Carter, autore di un libro («Palestina: pace, non apartheid») che ha scatenato un fuoco di critiche contro di lui, ha difeso le proprie posizioni durante un dibattito in un'università i cui studenti sono in maggioranza ebrei. Era la prima volta dalla pubblicazione del libro che l'autore si rivolgeva a un'uditorio ebreo-americano.
Carter ha partecipato al dibattito organizzato dalla Brandeis University, un'istituto non religioso fondato dalla comunità ebreo-americana vicino a Boston. Dibattito a porte chiuse e ad accesso strettamente controllato per prevenire disordini di qualsiasi tipo, e anche per evitare l'ingresso di uno dei critici più accaniti, la star degli avvocati Alan Dershowitz (il team legale di OJ Simpson è stato l'ultimo grande successo mediatico-legale), che dopo l'uscita del libro ha puntato su Carter la sua non indifferente potenza di fuoco, accusando l'ex presidente di aver accettato denaro dall'Arabia saudita e la Fondazione Carter di criticare sempre Tel Aviv e mai Riyadh sull'argomento dei diritti umani.

La sua "non indifferente potenza di fuoco"? La "potenza di fuoco" di Dershowitz sono le sue argomentazioni e i fatti che richiama.
Non controlla i media, il governo o l'economia.
SeCarter teme semplicemente le aperte critiche di Dershowitz.
Forse perché non saprebbe rispondervi?


Nobel per la pace nel 2002, 82 anni, Carter ha difeso il proprio libro affermando che il termine apartheid viene usato per indicare il comportamento di Israele nei Territori occupati e non nel paese in generale. L'ex presidente ha spiegato di aver usato quel termine per provocare un dibattito su come vengono trattati i palestinesi e ha ribadito di non avere mai detto che i soldi degli ebrei controllano i media americani ma solo che la lobby pro-israeliana negli Stati uniti è forte.

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