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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Quando i morti non contano 15/12/2006
Una lettera inviata alla Stampa
Sul numero del 14 dicembre ho letto la sua risposta alla lettera  sui tre bambini uccisi per rappresaglia "interpalestinese"
Condivido pienamente l'analisi che fa di neoimperalismo rovesciato relativo alla nostra doppia morale nei confronti del mondo arabo e palestinese in particolare. Come se fosse data per scontata una condizione di "minorità" culturale ed etica per quelle popolazioni.
E' un po', mi si passi il paragone, come sulla questione della pena di morte: cortei, cittadinanze postume, veglie e quant'altro se si tratta di persone condannate a morte negli Stati Uniti, non un corteo, non una veglia per i condannati in Cina, in Iran, in Egitto o da qualunque altra parte del mondo. Io comprendo che è più semplice richiamare ad una comune radice culturale e perché no religiosa chi ci è simile, più difficile con chi è diverso; ciò non toglie che si tratta comunque di soggetti, singoli o colletivi, che agiscono nella piena responabilità morale rispetto a ciò che scelgono di fare.
Questo approccio sbagliato, che lei ha lucidamente tratteggiato, è patrimonio della maggioranza di questo paese e purtroppo anche del nostro governo (mi ricorda quel quadro stupendo sulla parabola dei ciechi)!
Non posso che augurare a noi tutti una visione sempre più lucida della gravissima situazione internazionale, siamo sull'orlo del baratro e mi vengono a mente le parole di Winston Churchill a proposito di Monaco "potevano scegliere tra il disonore e la guerra, hanno scelto il disonore, avranno la guerra". allora furono parole tragicamente profetiche, non voglio pensare oltre.
lettera firmata

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