Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Tramite Olmert, Prodi risponde a D'Alema italiani a Gaza ma solo come turisti
Testata: La Repubblica Data: 10 dicembre 2006 Pagina: 17 Autore: la redazione Titolo: «"Gli italiani a Gaza solo dopo un accordo"»
"Gli italiani a Gaza solo dopo un accordo", ha dichiarato Prodi, forse voleva aggiungere " come turisti", ma poi ha glissato. L'ha detto a Ehud Olmert, il quale, commentando una dichiarazione di Massimo D'Alema che aveva detto di voler mandare truppe italiane al confine tra Gaza e Israele, si detto anche favorevole, avvertendo però che lì il terrorismo avrebbe potuto uccidere i nostri soldati, come fa con quelli israeliani. Da qui la ritirata di Prodi con la sua dichiarazione-smentita dell'offerta di D'Alema. Lo riportiamo da una breve di REPUBBLICA di oggi 10/12/2006 a pag.17.
BOLOGNA - Italiani a Gaza? Per il presidente del Consiglio Romano Prodi è prematuro pensare a una soluzione concreta per la striscia di Gaza, ed in ogni caso qualsiasi intervento deve essere preceduto «da un accordo fra israeliani e palestinesi». Prodi risponde così all´invito-provocazione lanciato venerdì dal premier israeliano Ehud Olmert ai microfoni del Tg1, a pochi giorni dalla sua visita in Italia. «Italiani, venite pure a Gaza», aveva detto Olmert, «ma per combattere il terrorismo». Il riferimento è all´iniziativa trilaterale (Francia-Italia-Spagna), annunciata tre settimane fa da Chirac e Zapatero, per rilanciare il processo di pace, in cui si menzionava anche la possibilità di una missione internazionale nella Striscia di Gaza. Ieri, dunque, la risposta. «La situazione di Gaza è arrivata a livelli drammatici, la sofferenza del popolo è enorme», ha detto Prodi ieri a Bologna. «Bisogna pensare a qualcosa ma certamente è assolutamente prematuro dare una qualsiasi idea concreta di soluzione che non sia condivisa». «È chiaro - ha detto ancora il presidente del Consiglio - che si possono pensare tanti interventi; si possono fare tante proposte, ma è anche chiaro che debbono essere precedute e accompagnate da un accordo fra israeliani e palestinesi».
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