Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Arriva a Roma Ehud Olmert e il Forum Palestina cerca l'incidente
Testata: L'Opinione Data: 10 dicembre 2006 Pagina: 3 Autore: Dimitri Buffa Titolo: «Arriva a Roma Ehud Olmert»
Sulla prossima visita di Ehud Olmert a Roma ( 13/12/2006) pubblichiamo da L'OPINIONE, il commento di Dimitri Buffa:
Mercoledì prossimo Prodi riceverà il premier israeliano Olmert in visita ufficiale. Ma a Roma, ad attenderlo e a cercare l¹inevitabile incidente diplomatico, troverà i ³bruciabandiere²che si aggregano a Forum Palestina che, con lo slogan ³Olmert è persona non grata², presidieranno piazza Santi Apostoli (dove si trova anche la sede dell¹Unione) alla propria maniera, fragandosene dell¹immagine dell¹Italia e delle prevedibili conseguenze dei soliti gesti di provocazione. Anzi stavolta la provocazione è dichiarata nel comunicato in cui si invitano i giornalisti a intervenire numerosi per ³assistere e riprendere alla bruciatura di una o più bandiere (di vari tagli e di vari paesi a secondo delle richieste), alla bruciatura di uno o più pupazzi (di varia fattura e dimensione) , a slogans irripetibili (in coro) , a slogans indicibili (in coro) , a slogans desueti (in coro e in assolo)² Il sarcasmo degno di migliore causa continua anche nella predica sulla comunicazione che prevedibilmente i giornali faranno dell¹²evento²: ³inoltre, saranno disponibili e già pronti i modelli per i comunicati stampa che prevedono: - fac simile comunicato stampa di esecrazione per le bandiere bruciate- fac simile comunicato stampa di indignazione per i pupazzi bruciati - fac simile comunicato stampa di stigmatizzazione per gli slogans indicibili, irripetibili o desueti² Forum Palestina, che ha organizzato tutte le manifestazioni da anni a questa parte dove sono stati scanditi gli slogan infami contro i soldati italiani caduti a Nassirya e dove sono state bruciate bandiere di Israele e degli Usa e dove hanno sfilato persone travestite da kamikaze di Hamas ( fatti cui pure la compianta Oriana Fallaci dedicò feroci reprimende), crede di potere ironizzare su tutto, tranne che su sé stessa e sulla propria ricerca di visibilità e di rapporti con i partiti più estremisti dell¹Unione, come il Pdci di Diliberto. E informa ³coloro che prenderanno le distanze a sinistra², che ³i comunicati saranno già pronti e conformeranno i servizi dei tg serali e delle pagine dei giornali il giorno successivo, i dichiaranti dovranno solo apporre la propria firma al fac simile del comunicato, la possibilità di poter usufruire dei servizi "telegiornale unico" e "giornale unico" sono rigorosamente bipartizan. Il programma e il proclama della manifestazione sono contenuti nella prima parte del delirante volantino che circola già su internet da ieri: ³il governo italiano intende ricevere mercoledi 13 dicembre il premier israeliano Olmert ossia il responsabile della mattanza dei palestinesi a Gaza (456 uccisi solo da giugno a oggi) e del mattatoio di questa estate in Libano (centinaia di morti e migliaia di sfollati). Pochi giorni fa il governo italiano ha negato il visto di entrata in Italia al ministro palestinese dell'informazione. Il governo Prodi continua a rendere vigente l'accordo di cooperazione militare tra Italia e Israele siglato dal governo Berlusconi mentre mantiene in vigore l'embargo contro la popolazione palestinese. Siamo ben oltre i due pesi e due misure. Noi, al contrario, riteniamo che l'Italia non debba essere in alcun modo complice con l'occupazione israeliana della Palestina e con uno Stato militarista e aggressivo contro i popoli e i paesi confinanti.² Poi l¹appello rivolto ai soliti facinorosi delle grandi occasioni: ³mercoledi 13 dicembre saremo in piazza con una manifestazione in piazza SS. Apostoli. Ci faremo sentire con le nostre parole e proietteremo in pubblico i documentari sugli effetti delle nuovi armi utilizzate dall'esercito israeliano a Gaza e in Libano. Invitiamo tutti a essere in piazza con noi per far sapere che Olmert in Italia è una "persona non gradita". Per Prodi stavolta sarà difficile negare che l¹equivicinanza di D¹Alema è in realtà una foglia di fico per tenere buona la piazza dei vari Forum Palestina. E che questo governo non è così amico di Israele come quello che lo ha preceduto. E il premier israeliano Ehud Olmert, da parte sua, non potrà che constatare che l¹aria qui da noi è decisamente cambiata.
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