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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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E-Polis Rassegna Stampa
22.11.2006 Selezione degli articoli più antisraeliani
un giornale che disinforma

Testata:E-Polis
Autore: la redazione
Titolo: «Notizie da Israele e Autorità palestinese»
Nell'edizione del 21 novembre 2006 di E-polis no c'è la solita opinione di Vauro contro i cattivissimi USA, ma nella rassegna stampa dal mondo a pag. 8 c'è il solito articolo di propaganda anti-israeliana. E' vero che la maggioranza dei media appoggia di fatto il terrorismo, ignorando le varie violazioni di accordi, convenzioni, diritti umani ecc. da parte dei palestinesi, ma possibile che sul conflitto arabo israeliano questo giornale vada sempre a trovare i peggiori articoli tracotanti disinformazione e odio?
 
"Israele critica la politica mediorientale della Francia" titola LE MONDE. "L'ambasciatore israeliano all'Onu Dan Gillerman ha accusato la Francia, promotrice di una mozione di condanna delle azioni di Israele nella striscia di Gaza, di "lanciare fiori ai terroristi". Venerdi l'Assemblea generale dell'Onu, con la maggioranza schiacciante di 156 voti a favore e 6 contrari, ha condannato Israele per "l'uso indiscriminato e sproporzionato della forza nell'offensiva militare di Gaza" - rievoca il quotidiano parigino. - E già la ministra francese della difesa, Michèle Alliot-Marie, aveva rivelato che il 31 ottobre i caschi blu francesi erano "a due secondi" dal lanciare missili terra-aria ai cacciabombardieri israeliani che puntavano in picchiata minacciando le loro postazioni nel Libano meridionale. Parigi aveva formalmente protestato con Israele per questa simulazione d'attacco e per le continue violazioni dello spazio aereo."
 
Nessun accenno alle violazioni da parte degli Hezbollah, nessun accenno all'inerzia e quindi di fatto alla complicità delle forze Unifil nei confronti del riarmo del gruppo terroristico sciita.

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