Donne come scudi umani chiamate dai terroristi di Hamas per sfuggire a una operazione militare israeliana. Corriere.it riferisce che uomini armati erano mischiati alla folla
Titolo in homepage – “Morte due donne chiamate come scudi umani a una moschea”
Dall’articolo – “(…)Secondo testimoni, circa 400 persone, di cui la metà donne in gran parte velate, hanno risposto all'appello di Hamas e sono scesi per le strade dirigendosi verso
la moschea. Tra
di loro anche una ventina di uomini armati (…)”
Ha’aretz riporta
The militants inside the mosque escaped under cover of a protest by Palestinian women outside, the IDF said.
La pratica degli scudi umani rappresenta un crimine
Ecco come alcuni media italiani, campioni dell’odio anti-israeliano e finti campioni del diritto internazionale, stravolgono la notizia
REPUBBLICA.IT – Notizia principale in homepage
Titolo – “Scontri a Gaza: nove morti. I soldati sparano sulla corteo”
Sottotitolo – “Irruzione israeliana nella moschea e colpi contro i manifestanti”
Più tardi Repubblica tenta di premunirsi da critiche per la sua evidente scorrettezza, pur senza rinunciare alla vergognosa propagnada. Viene aggiunto nel sottotitolo “Donne usate come scudi umani”, ma questo sembra un evento scollegato da quella che Repubblica continua a chiamare “manifestazione”. Resta la squallida distorsione della notizia (da notare anche lo stravolgimento della sequenza dei fatti così come riportata tra titolo e sottotitolo)
Scontri a Gaza: nove morti I soldati sparano sul corteo Terzo giorno di battaglia nella città di Beit Hanun, nel Nord. Irruzione israeliana nella moschea e colpi contro i manifestanti. Donne usate come scudi umani. Raid aereo a Shujaiya. Razzi kassam lanciati su Sderot. Sventato attacco con autobomba a Nablus
Gli scudi umani sono scomparsi, trattasi di una manifestazione.
L’UNITA’
Titolo – “Gaza, israeliani sparano alle donne davanti alla moschea”
Sottotiolo – “(…) all'esterno del luogo di culto i soldati di Tel Aviv hanno sparato contro un gruppo di donne che manifestavano: due vittime”
Ed ecco l'inizio dell'articolo, che presenta una totale distorsione dei fatti:
Militari israeliani hanno sparato contro un gruppo di donne che stavano protestando di fronte alla moschea di Beit Hanoun, la cittadina nel nord di Gaza dove da tre giorni è in corso un'operazione militare, uccidendone due e ferendone altre sette. I militari israeliani hanno aperto il fuoco contro le donne per farle allontanare dalla moschea dove sono asserragliati militanti palestinesi, alcuni dei quali sono riusciti a fuggire dopo
la sparatoria. Ma
una portavoce dell'esercito israeliano ha negato che i militari abbiano aperto il fuoco sulle donne. «So invece che nella zona circolavano due militanti armati... contro sui è stato aperto il fuoco e sono stati identificati». Peccato che le foto giunte ai media di tutto il mondo documentino il contrario.
Le foto "documentano" il contrario? O piuttosto sono diffuse solo le foto che riprendono una parte dei fatti?
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