Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Un modo molto frequente di distorcere le notizie attribuire a Israele l'uccisione di "palestinesi" che erano terroristi
Testata:Corriere della Sera - Agr Autore: la redazione Titolo: «Medio Oriente: esercito Israele uccide due palestinesi»
Domenica 8 ottobre 2006 alle 17:17, nella sezione ultim'ora, il CORRIERE della SERA on-line pubblicava la seguente notizia ripresa da AGR:
Medio Oriente: esercito Israele uccide due palestinesi NABLUS - Sono due i palestinesi uccisi oggi dall'esercito israeliano, vicino la citta' di Nablus. Vicino al campo profughi di Balata e' stato ucciso un miliziano delle brigate Martiri di al-Aqsa, braccio armato di Fatah. Altri due miliziani sono rimasti feriti. L'altro scontro e' avvenuto a un posto di blocco israeliano, dove l'esercito ebraico ha ucciso un civile palestinese che cercava di aggirarlo. (Agr)"
Soltanto leggendo l'articolo nella sua interezza si viene a sapere che uno dei "palestinesi" morti era certamente un "miliziano" dei Martiri di al-Aqsa (un'organizzazione terroristica), mentre l'altro stava cercando di aggirare un posto di blocco (come mai? con quale scopo? e cosa vuol dire che era un "civile"? solo che non faceva parte di una forza armata regolare, o si esclude anche l'appartenenza a un gruppo terroristico?). Costantemente, i mezzi di informazione danno notizia di uccisioni di terroristi, di scontri a fuoco, di uccisioni di palestinesi che cercavano di forzare posti di blocco per motivi non chiariti, attribuendo di fatto a Israele, falsamente, l'uccisione casuale e deliberata di civili palestinesi.
Cliccare sul link sottostante per inviare una e-mail alla redazione del Corriere della Sera e di Agr