Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
A Qana una tragedia causata dalla spietata tattica di Hezbollah che usa i civili libanesi come scudi umani
Testata: Informazione Corretta Data: 30 luglio 2006 Pagina: 0 Autore: la redazione Titolo: «A Qana una tragedia causata dalla spietata tattica di Hezbollah»
Un bombardamento israeliano sul villaggio libanese di Qana ha colpito un edificio nel quale si trovavano numerosi civili. Cinquantasette le vitime , tra le quali 37 bambini.
Il premier israeliano Ehud Olmert , come riporta l'edizione on-line idel quotidiano Yediot Ahronot, ha dichiarato che dal villaggio di Qana venivano effettuati i lanci di katyusha verso Israele, e che tutti gli abitanti erano stati avvertiti di lasciare le loro case per mettersi al sicuro.
Israele, a differenza di Hezbollah che conduce bombardamenti terroristici contro i centri abitati israeliani, non conduce una guerra contro i civili. Tragedie come quelle di Qana sono il risultanto della tattica utilizzata da Hezbollah, denunciata anche dall'inviato dell'Onu Jan England. I terroristi del "Partito di Dio" usano la popolazione civile come scudo. Nascondono i loro arsenali nei palazzi di civile abitazione, effettuano i loro lanci dai centri abitati. Per loro un alto numero di morti tra i non combattenti è del resto un successo propagandistico, che permette di alimentare i sentimenti antisraeliani nell'opinione pubblica internazionale.
E' di questo spietato calcolo che si deve anzitutto aver coscienza di fronte ai drammatici avvenimenti di una guerra che Israele non ha cercato, ma nella quale è costretta a difendere la propria esistenza.