Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Razzi contro una scuola ad Askhelon un 'aggressione passata sotto silenzio
Testata:L'Unità - Corriere della Sera - La Repubblica Autore: la redazione Titolo: «Continua l'offensiva di Israele: raid aerei su Gaza»
Il missile dei terroristi palestinesi su una scuola israeliana è un evento marginale senza alcuna importanza.
Ecco dove viene confinata la notizia dell’attacco alla scuola dal sito dell'UNITA' (non c’è nei titoli in homepage, ne in quelli dell’articolo interno, ma solo in chiusura del pezzo):
Missili sul ministero dell´Interno e poi bombardamento su un centro di addestramento di Hamas. Scaduto l´ultimatum dei rapitori del soldato Ghilad Shalit (respinto da Israele) continuano gli attacchi alla Strscia di Gaza.
Ecco l'articolo intero:
Nella notte missili sul ministero dell´Interno e poi, in mattinata, bombardamento su un centro di addestramento dei militanti di Hamas non distante da Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Scaduto l´ultimatum dei rapitori del soldato Ghilad Shalit che hanno chiesto la liberazione di detenuti palestinesi (e che lo stato ebraico ha respinto), continua senza sosta l´offensiva militare dell´esercito israeliano su Gaza.
L'aviazione israeliana ha lanciato dunque nella notte altri due raid aerei contro la striscia di Gaza. Il primo attacco contro un edificio che ospita la sede del ministero dell'Interno palestinese. Ingenti i danni. L'altro è stato invece compiuto, sempre in città, contro una scuola privata di Hamas, nel nord di Gaza City. È la seconda volta in questa settimana che gli israeliani colpiscono l'edificio
Ma l´offensiva israeliana procede non solo con i raid aerei. Martedì l'esercito ha effettuato anche due incursioni nel nord della Striscia via terra. Carri armati e bulldozer sono infatti penetrati nelle città di Beit Hanoun e di Biet Lahila alla ricerca, secondo quanto dichiarato dall'esercito di Israele, di tunnel e di ordigni utilizzati dai militanti palestinesi contro obiettivi israeliani oltre il confine.
Da parte palestinese un razzo lanciato dalla striscia di Gaza si è invece abbattuto su una scuola della città israeliana di Ashkelon, sulla costa del Mediterraneo. Mai finora un proiettile palestinese si era inoltrato tanto in territorio israeliano.
Anche su Corriere.it e Repubblica.it, tra i tanti titoli principali non compare alcun accenno sull’attacco alla scuola.
In Israele, invece, la cosa è stata ovviamente trattata con estrema gravità: si è riunito il gabinetto di sicurezza per decidere la strategia da adottare, e Olmert ha usato parole inequivocabili (“Attack on Ashkelon will have far-reaching consequences”) facendo presagire una seria risposta israeliana. Ebbene, i nostri media ora tacciono, ma si risveglieranno puntualmente quando arriverà la risposta israeliana
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