Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
La bandiera israeliana vilipesa all'Orientale di Napoli nuovo episodio di antisemitismo
Testata: Informazione Corretta Data: 09 giugno 2006 Pagina: 0 Autore: la redazione Titolo: «La bandiera israeliana vilipesa all'Orientale di Napoli»
Dal sito lehaim.org, il racconto di Gabriella Steindler, professore associato di Lingua e letteratura ebraica moderna e contemporanea presso l'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale":
Napoli, 8 giugno 2006 Ero al "L'Orientale", nella sede dove ho l'ufficio "Palazzo Corigliano", sono scesa giù nel cortile ed ho visto "ricostruito" un check point israeliano con un pupazzo che doveva simboleggiare un soldato israeliano naturalmente, del filo spinato e la bandiera israeliana (v.foto). Ho telefonato immediatamente al Rettore Pasquale Ciriello che ha tergiversato. Gli ho intimato o entro mezz'ora la bandiera viene tolta o telefono all'UCEI (Unione delle Comunità Ebraiche Italiane). Niente! Solite telefonate del segretario del Rettore che affermava non sapere di chi si trattasse ecc. Comunque dalla Comunità di Roma (Emanuele Di Porto) hanno telefonato di chiamare la Digos. La digos è venuta, ma il Rettore non ha autorizzato che procedesse. In breve la bandiera è rimasta al suo posto. Secondo il giornalista (Alessandro Chetta) con il quale ho parlato per telefono, molti docenti si sono complimentati con gli studenti. Nell'articolo apparso oggi sul "Corriere del Mezzogiorno" vengono taciuti questi particolari. Il "Gruppo di studenti" ufficialmente doveva tenere dei seminari dal titolo "Make up your media" e diversi docenti anche della Federico II e della Sapienza dovevano intervenire. David Megnagi ha telefonato al giornalista e infatti l'articolo riporta il suo nome e dice "Dura condanna della comunità ebraica".