Mercoledì 12 Aprile, due membri delle Brigate dei Martiri di Al Aqsa sono stati colpiti mentre tentavano di entrare in Israele per compiere un attentato. Due terroristi, ma così non vengono chiamati. Sul giornale gratuito Metro a pag. 6 di Giovedì 13 Aprile, si legge una notizia presa dall’AdnKronos. La news racconta che le “forze di sicurezza israeliane hanno ucciso due palestinesi che stavano cercando di infiltrarsi in Israele”. Cercavano di infiltrarsi per fare cosa? La notizia continua: “Gli uomini armati si stavano avvicinando al reticolato del confine quando sono stati individuati e colpiti da un aereo senza pilota”. Erano armati? Cercavano di infiltrarsi? Ma che volevano fare? Un attentato terroristico, è evidente, e i due erano terroristi. Il titolo della news però è questo: “Due palestinesi uccisi sul confine”, come se i due fossero civili innocenti. Riportiamo per intero la notizia:
Massima allerta in Israele, alla vigilia della celebrazione della Pasqua ebraica, con la chiusura completa di Cisgiordania e la Striscia di Gaza. E proprio sul confine con la Striscia di Gaza le forze di sicurezza israeliane hanno ucciso due palestinesi che stavano cercando di infiltrarsi in Israele. Gli uomini armati si stavano avvicinando al reticolato del confine quando sono stati individuati e colpiti da un aereo senza pilota.
La notizia è stata ripresa dall’AdnKronos: dal sito internet di questa agenzia stampa (http://www.adnkronos.com/3Level.php?cat=Esteri&loid=1.0.389842145) viene aggiunto che gli uccisi erano militanti delle Brigate dei martiri di Al Aqsa”, legate ad Al Fatah, il partito del presidente “moderato” Abu Mazen. Con gli stessi contenuti il sito internet dell’Ansa racconta il fatto: non spiegare che i due stavano compiendo un attentato terroristico; non chiamare i due “terroristi”.Riportiamo la notizia che si può leggere da questo link http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/mondo/news/2006-04-12_1127467.html
Gaza:attacco aereo Israele, 2 morti
Membri Martiri Al Aqsa tentavano di infiltrarsi in Israele (ANSA) - GERUSALEMME 12 APR - Uccisi 2 palestinesi armati in un attacco aereo israeliano vicino al valico di Kissufim, al confine tra Israele e la striscia di Gaza. L'esercito israeliano ha detto che cercavano di superare il confine. Fonti locali palestinesi hanno confermato che cercavano di infiltrarsi in Israele e che appartenevano alle Brigate dei Martiri di Al Aqsa. In coincidenza con la Pasqua ebraica, esercito e polizia israeliani sono in stato di massima allerta per prevenire possibili attacchi e attentati.
Il MANIFESTO titola "Uccisi altri due palestinesi".
Nel testo dell'articolo si sostiene che l'uccisione sarebbe stata compiuta dagli israelianti "tanto per non perdere l'abitudine".
Un insulto alla verità e all'intelligenza.
Ecco il velenoso trafiletto:
Tanto per non perdere l'abitudine anche ieri gli israeliani hanno ucciso due palestinesi in un attacco aereo vicino al valico di Kissufim, al confine tra Israele e la striscia di Gaza. Un portavoce militare israeliano ha detto che un posto di osservazione dell' esercito ha individuato due armati che dal versante palestinese cercavano di superare il reticolato di confine. È stata allora chiesto l'intervento dell' aviazione che ha sparato contro i due palestinesi, uccidendoli. Fonti palestinesi hanno detto che i due erano membri delle Brigate dei Martiri di Al Aqsa (Al Fatah).
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