Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Lo spunto per questa piccola riflessione mi è venuto dalla domanda di un amico: ma come mai negli attentati sugli autobus i morti sono sempre tutti ebrei israeliani? Hanno forse autobus separati per gli arabi? E se è così, non sarebbe sufficiente controllare i documenti di chi sale per risparmiarsi queste orrende carneficine?
Già - è stata la prima cosa che mi sono chiesta: perché non lo fanno? Autobus separati per gli arabi, e controllo dei documenti per chi sale su quelli riservati agli ebrei; accesso vietato agli arabi all'università, nei locali, nei negozi, sempre con controllo dei documenti per chi vuole accedere. E subito dopo mi sono chiesta: come mai non me lo ero mai chiesta prima? Come mai non mi era venuto in mente che il problema, almeno in parte, si potrebbe risolvere separando drasticamente gli arabi dagli altri? Ma altrettanto rapida è giunta la risposta: non ci ho mai pensato perché, semplicemente, IN ISRAELE E' IMPENSABILE. Gli arabi subiscono più controlli degli ebrei, vengono guardati - e sempre più, se continuerà così, verranno guardati - con diffidenza e sospetto, ma l'idea di spazi separati non è concepibile, non in Israele. A nessuno, lì, è mai venuta l'idea di allontanare gli arabi dalle proprie istituzioni, dai propri servizi, dalla propria vita; a nessuno qui, è mai venuta l'idea che lo possano o lo debbano fare; nessuno si è neppure chiesto perché non lo facciano. Prima o poi, probabilmente, verrà costruito e ultimato il muro di separazione fra Israele e i territori, ma nessuno penserà mai a separare il milione e mezzo di arabi con cittadinanza israeliana. E LO CHIAMANO "STATO DI APARTHEID"!