La capitale di Israele viene per l'ennesima volta spostata a Tel Aviv

Adnkronos - Agi

23.02.2006

La capitale di Israele viene per l'ennesima volta spostata a Tel Aviv
e mentre i razzi qassam colpiscono il sud di Israele qualcuno scommette sul senso di "responsabilità" di Hamas

Testata:Adnkronos - Agi
Autore: la redazione
Titolo: «Amman chiede chiarimenti - Razzi contro sud Israele»

Giovedì 23 febbraio, dal sito internet dell’agenzia Adn Kronos ritroviamo una notizia di politica estera che riguarda Israele e la Giordania. Il contenuto della notizia in questo caso non c’entra; piuttosto l’agenzia, ha sfruttato questa news per spostare la capitale israeliana da Gerusalemme a Tel Aviv. Non è la prima volta che su questo sito internet troviamo l’ “errore” di scrivere che la capitale d’Israele è Tel Aviv; si intuisce anche che chi scrive, ha un minimo di conoscenza del Medio Oriente e conosca le capitali degli Stati che appartengano a quell’area geografica.

Riportiamo per intero l’articolo che si può leggere da questo link

http://www.adnkronos.com/3Level.php?cat=Esteri&loid=1.0.321416873

M.O.: AMMAN CHIEDE CHIARIMENTI PER DICHIARAZIONI GENERALE

MINISTRO ESTERI ISRAELIANO PRENDE LE DISTANZE DA AFFERMAZIONI MILITARE Tel Aviv, 23 feb. - (Adnkronos/Dpa) - Amman chiede chiarimenti a Israele per le dichiarazioni del generale Yair Naveh, a capo del Comando centrale dell'esercito di Tel Aviv, secondo il quale Abdullah II potrebbe essere l'ultimo monarca hashemita a guidare il regno. Sulla Giordania, ha riferito il generale nel corso di un incontro con i giornalisti, ricordando che la popolazione del paese e' composta per l'80 per cento da palestinesi pesa il rischio di instabilita' dovuto alle minacce regionali, tra cui figura l'ascesa al potere di Hamas. Ne riferisce la Radio Israeliana, precisando che Naveh ha nel frattempo inviato una lettera a funzionari di Amman in cui chiede scusa per le proprie dichiarazioni, che hanno provocato forti critiche in Giordania.

Giovedì 23 febbraio dal sito internet dell’agenzia AGI, troviamo una notizia di 5 razzi Qassam lanciati da i territori palestinesi in quelli israeliani. Questa notizia potrebbe essere uno spunto per porre due domande:

si possono chiamare solamente “estremisti”, come fa l’AGI, coloro che lanciano missili in Israele contro civili innocenti?

Arresterà i responsabili l’Autorità Nazionale Palestinese oggi guidata dal gruppo terroristico Hamas? Sembrerebbe una domanda provocatoria ma ricordiamo che un giornalista come Eugenio Scalari su Repubblica di 22 Febbraio ha scritto che “Hamas al governo diventa responsabile della sicurezza dello Stato da lei governato”.

Sicuramente Hamas in quanto tale, non sarà mai responsabile della sicurezza degli Stati confinanti.

Riportiamo per intero la notizia che si può leggere da questo link

http://www.agi.it/news.pl?id=agionline.esteri

M.O.: 5 RAZZI CONTRO SUD ISRAELE DA GAZA, NESSUN FERITO

(AGUI/AFP) - Gerusalemme, 23 feb. - Cinque razzi del tipo 'Qassam II' sono stati lanciati da estremisti palestinesi prima dell'alba dal settore nord della Striscia di Gaza, piombando sul territorio meridionale d'Israele, dove sono esplosi al suolo. Lo hanno denunciato fonti militari nello Stato ebraico, secondo cui gli ordigni non avrebbero comunque provocato feriti ne' danni materiali degni di nota. L'attacco multiplo e' partito da un'area dell'enclave palestinese dove, fino alla fine dell'estate scorsa, si estendeva uno degli insediamenti ebraici evacuati unilateralmente per volonta' del premier israeliano Ariel Sharn.

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