Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Quanta fatica sprecata per confutare una tesi ormai provata i legami tra l'Iraq di Saddam e Al Qaeda
Testata: Il Venerdì di Repubblica Data: 13 gennaio 2006 Pagina: 40 Autore: Loretta Napoleoni Titolo: «Se se Al Zarqawi non avesse niente a che fare con al Qaeda ?»
Il Venerdì di Repubblica di venerdì 13 gennaio 2006 pubblica un brano del libro di Loretta Napoleoni (nota ai lettori di Informazione Corretta per aver definito Arafat, durante una trasmissione radiofonica, un "genio" per essere riuscito a incanalare fondi clandestini a favore della "legittima lotta del popolo palestinese", cioè del terrorismo dell'Olp e di al Fatah) dedicato ad Al Zarqawi. La tesi espressa dall'economista è che Al Zarqawi non avrebbe nulla a che fare con al Qaeda. Non ci sono prove, salvo la presunta assenza di prove del contrario ( e i messaggi di Al Zawahiri, numero 2 di Al Qaeda inviati ad Al Zarqawi w intercettati dall'intelligence occidentale? E l'assenza di smentite da parte da entrambe le parti interessate?). L'argomentazione appare un po' debole, ma serve alla Napoleoni a ipotizzare che il collegamento tra Al Zarqawi e Al Qaeda sia servito agli Stati Uniti a istituirne un altro, anch'esso fittizio, tra Al Qaeda l'Iraq, allo scopo di giustificare una guerra la cui prinicipale motivazione, le armi di distruzione di massa, si era ormai rivelata, come recita la vulgata corrente, "una menzogna". Peccato che nel frattempo si sia scoperto che le prove del legame tra Al Qaeda e l'Iraq baathista ci sono, a prescindere da Al Zarqaw,i e che l'amministarzione Bush non è stata affatto capace di farne l'uso politico che avrebbe potuto farne per giustificare la guerra (vedi su IC Ecco le armi di distruzione di massa di Saddam). Difficile ipotizzare che, mentre tralasciava di utilizzare le prove della connessione Bin Laden- Saddam di cui disponeva, l'amministrazione Bush di desse ad utilizzare prove false. Oltretutto, una volta deciso di fabbricare difalse prove, non sarebbe stato più logico mirare a dimostrare la prima motivazione fornita per la guerra, ovvero l'esistenza di armi di distruzione di massa?
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