Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
L'odio trasmesso in televisione in Iran e le reazioni israeliane alla fiaccolata di solidarietà in Italia due servizi di Claudio Pagliara
Testata:TG 1- TG 2 Autore: Claudio Pagliara Titolo: «Notizie dal Medio Oriente»
Il Tg1 delle 20.00 del 3-11 ha trasmesso un servizio di Claudio Pagliara, il corrispondente da Gerusalemme, in cui, tra l'altro, si riferisce di due programmi della televisione iraniana. Questo il testo del servizio: "Israele bye bye", ritmano gli studenti. Sui cartelli la croce uncinata accostata alla stella di David. Sono poche decine i manifestanti che si radunano stamani davanti all'ambasciata italiana a Teheran. Una protesta che si vorrebbe spontanea per la fiaccolata di stasera a Roma. I manifestanti issano anche la foto di Edoardo Agnelli con la scritta martire. Secondo una leggenda metropolitana il figlio di Gianni Agnelli sarebbe stato ucciso da un complotto sionista perché si era convertito all'Islam. Da quando il presidente Ahmadinejad ha dichiarato di voler cancellare Israele dalle carte geografiche, i fantasmi del passato tornano a materializzarsi nelle strade di Teheran. Dimostrazioni minacciose contro USA e Israele e giro dei vite nei confronti dei moderati " Non c'è dubbio che in Iran si è aperta una nuova era - ci dice Meir Javedanfar, esperto di affari iraniani - dopo Khatami che era un moderato, Ahmadinejad torna al linguaggio ideologico dell'iman Khomeini". Specchio fedele degli umori del regime le controllatissime TV di stato. Il 28 ottobre trasmesso il telefilm 'Olocausto'. Le camere a gas definite un mito. Parola dei cosiddetti 'negazionisti', che vengono implacabilmente eliminati da agenti del Mossad. Anche l'infanzia nel mirino della propaganda. Questo cartone animato narra di un bimbo palestinese che, dopo aver assistito alla brutale uccisione di suo padre da parte dei soldati israeliani, decide di vendicarlo trasformandosi in terrorista suicida. Eccolo dunque indossare la cintura da kamikaze e gettarsi su un convoglio militare. Trasmesso venerdì scorso, giorno festivo, alle 8 del mattino, ora di massimo ascolto per i bimbi iraniani. Il Tg2 delle 13.00 del 4-11 ha trasmesso un servizio sempre di Claudio Pagliara sulle reazioni in Israele alla fiaccolata avvenuta ieri sera di fronte all'ambasciata iraniana a Roma. Ecco il testo del servizio: La fiaccolata romana finisce sulla prima pagina di Haaretz. Sugli altri due principali quotidiani israeliani la manifestazione di solidarietà è nelle pagine interne, ma la notizia è data con grande risalto. Gli israeliani applaudono l'Italia, considerato, e non da oggi, il paese più amico in Europa. ( Pagliara a questo punto intervista alcuni passanti per le strade di Gerusalemme, ndr) "Sono felice di questa svolta, ma non mi sorprende perché il governo italiano è favorevole ad Israele. Il coinvolgimento dell'Europa nei problemi regionali è positivo anche in vista dei futuri negoziati di pace con i palestinesi". "E'importante che un paese europeo come l'Italia sostenga Israele di fronte a minacce tanto gravi come quelle pronunciate dal presidente iraniano. Noi comunque non abbiamo paura e siamo fiduciosi nell'aiuto di Dio". La solidarietà ricevuta sull'Iran fa aumentare la fiducia di Israele nella comunità internazionale, e nell'Europa in particolare. Non a caso nei giorni scorsi, per la prima volta, il governo israeliano ha chiesto all'Unione Europea di svolgere un ruolo attivo nella Striscia di Gaza. Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la propria opinione alla redazione del Tg 1 e TG 2. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.