Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Un esemplare intervento di Magdi Allam con poche parole ha spiegato uno dei nodi centrali della questione medio-orientale
Testata: Studio Aperto Data: 31 ottobre 2005 Pagina: 1 Autore: Magdi Allam Titolo: «Commento»
Studio Aperto ha cambiato rotta. Dopo un periodo in cui alternava momenti di sovrano disinteresse per le vicende di politica estera a momenti in cui si affidava ai lanci delle agenzie o alla collaborazione di giornalisti spesso non obiettivi come Lorenzo Cremonesi, da alcuni giorni, pur continuando a riservare poco spazio alle vicende internazionali, il telegiornale diretto da Mario Giordano si affida sempre più spesso agli interventi in diretta di Magdi Allam, il giornalista del Corriere della Sera che è uno dei massimi conoscitori del fondamentalismo islamico e del mondo arabo. Nell'edizione di Studio aperto delle 12.25 del 28-10, con poche, chiare, incisive parole Allam ha saputo mettere in evidenza uno dei nodi cruciali della questione medio-orientale. Ecco il testo del suo intervento: Il discorso del presidente iraniano Ahmadinejad rappresenta la condanna a morte di uno stato sovrano: Israele. Ma è non meno grave il silenzio che si registra da parte della gran parte dei paesi arabi e mussulmani. E' un dato certo che oggi ciò che unisce i paesi arabi e mussulmani è proprio l'odio nei confronti di Israele, il disconoscimento del diritto di Israele all'esistenza. In Italia, in Europa e in Occidente dobbiamo tener conto del fatto che il discrimine tra la civiltà e la barbarie oggi è proprio l'accettazione del diritto di Israele all'esistenza. Invitiamo i nostri lettori ad inviare al direttore di Studio Aperto il loro parere, cliccando sulla e-mail sottostante.