venerdi 16 maggio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



Clicca qui






Informazione Corretta Rassegna Stampa
02.08.2005 Il finto "islam moderato" che applaude quando gli attentati sono contro Israele e l'America
Deborah Fait sul lavaggio del cervello degli italiani

Testata:Informazione Corretta
Autore: Deborah Fait
Titolo: «Il finto "islam moderato" che applaude quando gli attentati sono contro Israele e l'America»
In Italia e' in atto un lavaggio del cercello.
Ogni minuto della giornata siamo bombardati da notizie sull'Islam moderato, da moniti sul terrorista Issac che non e' un terrorista e che il suo soprannome e' Bambi. Chiunque porti un simile soprannome non puo' essere un terrorista!!
Si vuole quindi umanizzare un mostro che ha tentato di ammazzare inglesi per la seconda volta in due settimane, si vuole redimere una cultura della morte trasformandola nella panzana della cultura della pace e ogni mezzo va bene, persino il cous cous.
Siamo veramente arrivati al ridicolo.
A San Vito Lo Capo, nella bella Sicilia, ogni anno si fa una gara di cous cous, piatto mediorientale molto conosciuto, come in Italia la pizza. Ebbene la retorica pacifista italiana e' arrivata a trasformare una semplice gara culinaria in "piatto della pace". Cosa c'entra la pace col cous cous? Certo che c'entra perche' e' un piatto che si mangia soprattutto nei paesi arabi quindi e' presto fatto, il messaggio e' : arabi = pace.
Ci sono anche gare di pizza ma non ho mai sentito definire la pizza piatto della pace. La pizza non ha niente di arabo, e' tipicamente italiana quindi occidentale quindi cattiva. Il cous cous invece e' arabo, buono e pacifista.
Evviva il cous cous, tutti fratelli col cous cous, se le vittime del terrorismo islamico avessero mangiato cous cous, il piatto della pace, insieme ai figli di cane loro assassini , non sarebbero morte ammazzate.
Si, siamo al ridicolo. La propaganda filoaraba italiana ha superato il limite e tenta, forse con successo poiche' gli italiani sono brava gente, di convincerci che l’islam è moderato, buono, che condanna il terrorismo all’unanimità o quasi.
Peccato che da queste parti non ce ne eravamo accorti.
Peccato che l'islam buono e moderato faccia festa e vada in piazza a ballare ad ogni attentato in Israele .
Peccato che questo islam moderato abbia incominciato a condannare il terrorismo nel momento in cui, colpendo l'Europa, ha temuto per il proprio portafoglio e per i propri permessi di soggiorno.
Peccato che fino all'attentato di Londra questo islam moderato non abbia mai detto mezza parola contro il terrorismo, contro i morti americani, israeliani e che in Egitto sia stata fatta una primissima dimostrazione solo dopo i 90 morti di Sharm el Sheickh non per solidarieta' con le vittime ma per fifa blu per la scomparsa del turismo, quindi della pappa quotidiana.
Peccato che gli stessi che hanno dimostrato per il loro portafoglio si fossero messi a ballare di gioia l'11 settembre del 2001 nelle piazze del Cairo, Amman (paesi arabi moderati), Gaza, e giu' giu fino in Indonesia, Filippine e ogni paese con una forte comunita' islamica. Qualcuno anche in Europa.
Gli italiani credono alla propaganda filoaraba e filoislamica italiana, altroche' se ci credono.
Gli italiani hanno capito che l'islam si divide in islam cattivo, i figli di cane terroristi che colpiscono gli europei loro amici, e in islam buono e che quest'ultimo finora abbia taciuto, sostenuto, difeso i figli di cane terroristi e festeggiato le loro azioni omicide contro il Grande e il Piccolo Diavolo :USA e Israele, e' solo un dettaglio.
Tutti nella trappola, ormai siamo cosi' abituati a vedere teste mozzate, gole sgozzate, pezzi di corpi negli autobus, nelle metropolitane, nelle pizzerie e discoteche, cenere di corpi umani a Ground Zero, che consideriamo buono e moderato chi non decapita, non sgozza, non si fa esplodere per ammazzare.
Il lavaggio del cervello e' giostrato con tanta maestria che quasi tutti sono disposti a considerare buoni e moderati i figli di cane terroristi che ammazzano in Israele perche' Israele e' brutto, cattivo e ebreo.
Cosi' dice Ken il rosso, il criminale sindaco di Londra, cosi' ha detto la first lady inglese, cosi' dicono i sinistri ammiratori dei figli di cane.
Tutti sono caduti nella trappola, tutti parlano di islam moderato, non se ne puo' piu', il figlio di cane Issac e' un bravo ragazzo, soprannominato Bambi (chi non si intenerisce al pensiero del piccolo maculato cerbiatto della nostra infanzia?)
Diabolicamente furbi!
E gli inglesi tremano al pensiero che resti in Italia e trovi un bravo giudice pacioso e innamorato dell'islam moderato e di Walt Disney che lo liberi perche' il fatto non costituisce reato.
Non abbiamo piu' morale ne' moralita', non sappiamo piu' distinguere tra il bene e il male.
Male e' ammazzare inglesi, spagnoli, iracheni, turchi, non e' poi tanto male ammazzare israeliani, ce lo ha detto anche la Santa Sede dimenticando i morti di Natanya ammazzati un paio di giorni dopo le vittime di Londra.
Male e' Israele, bene e' islam
In questi ultimi anni abbiamo visto troppi sgozzati in diretta TV , abbiamo visto l'inferno e il sudiciume della cultura della morte e ne siamo stati contaminati.Abbiamo preso il virus.
Non abbiamo piu' capacita' di giudizio e questo significa che niente piu' ci differenzia dalle bestie feroci.




Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT