Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Una cronaca corretta sul quotidiano gratuito sul ritiro da Gaza
Testata: Metro Data: 27 luglio 2005 Pagina: 4 Autore: la redazione Titolo: «Israele via da Gaza entro il 3 ottobre. L'evacuazione inizierà il 17 agosto. Un gruppo di rabbini maledice Sharon»
A pagina 4 di METRO di martedì 26 luglio 2005 la redazione firma un articolo, sostanzialmente corretto, dal titolo: "Israele via da Gaza entro il 3 ottobre. L'evacuazione inizierà il 17 agosto. Un gruppo di rabbini maledice Sharon"
Ecco il testo: Secondo il giornale israeliano Yediot Ahronot, la consegna ai palestinesi della Striscia di Gaza - totalmente sgomberata dalle basi militari e dalle colonie - avverrà il 3 ottobre, alla vigilia del capodanno ebraico. L'inizio dell'evacuazione è fissato per il 17 agosto. Secondo fonti militari israeliane il 70% dei circa 9 mila coloni lascerà Gaza spontaneamente. Nei giorni scorsi altri mille attivisti sono riusciti a entrare nelle colonie aggirando i blocchi militari.
Sessantamila soldati
Per completare il ritiro, il governo impiegherà quasi sessantamila uomini, fra soldati e poliziotti. Lo ha chiarito il ministero della Difesa: circa ottomila coloni saranno trasferiti all'interno dei confini di Israele. Intanto sono iniziate ieri le esercitazioni delle forze di sicurezza che saranno impegnate nelle operazioni di evacuazione. Non si arrestano le polemiche interne a Israele alla decisione del governo Sharon. Secondo l'agenzia Ansa, un gruppo di dieci rabbini ha pronunciato la "pulsa de nura" una maledizione cabbalistica contro il premier israeliano Ariel Sharon. Una cerimonia analoga fu organizzata anche 10 anni fa nei confronti di Yitzhak Rabin, poche settimane prima del suo assassinio. Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la propria opinione alla redazione di Metro. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.