Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Quando una democrazia funziona, si multa anche chi impedisce una manifestazione pacifica Israele e il gay pride a Gerusalemme
Testata:Corriere della Sera Autore: un giornalista Titolo: «Vietò la sfilata di Gerusalemme, sindaco multato»
Una breve, dal CORRIERE DELLA SERA di lunedì 27 giugno 2005, dalla quale si deduce il buon funzionamento della giustizia in Israele. C'è stato un ricorso urgente, il tribunale lo ha esaminato subito e altrettanto celermente ha emesso la sentenza. GERUSALEMME — Il sindaco ultraortodosso di Gerusalemme, Uri Lupolianski, dovrà pagare una multa di 5.300 euro di tasca propria per aver cercato di impedire lo svolgimento del Gay Pride, in programma nella Città Santa il prossimo giovedì. « E' unp'offesa ai residenti e ai turisti » aveva detto. Lo ha stabilito il giudice Musya Arad della Corte distrettuale di Gerusalemme, secondo il quale l'Amministrazione cittadina non può impedire lo svolgimento di una manifestazione, perché contraria agli orientamenti sessuali dei suoi organizzatori. Nell'occasione, evento piuttosto raro, erano schierate con il sindaco anche le comunità musulmane. Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare il proprio parere alla direzione del Corriere della Sera. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.