Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
L'Anp sospende le condanne a morte dei "collaborazionisti", tonnellate di stupefacenti sequestrati in Libano notizie dal Medio Oriente
Testata:Adnkronos - Ansa Autore: la redazione Titolo: «M.O.: Anp sospende esecuzioni collaborazionisti - Libano: sequestrate oltre 7 tonnellate stupefacenti»
Un lancio ADNKRONOS: sospese dall'Anp le condanne a morte dei "collaborazionisti" palestinesi. Determinante, secondo quanto dichiarato dai palestinesi, il desiderio di non rendere più tesi i rapporti con Israele.
Ecco il testo: Ramallah, 30 mag. - (Adnkronos) - L'Autorita' nazionale Palestinese ha deciso di sospendere l'esecuzione di due dozzine di persone condannate a morte con l'accusa di aver collaborato con Israele. Sufyan Abu Zaydeh, ministro per i detenuti, ha affermato che le esecuzioni accrescerebbero le tensioni con Israele. Il tema era stato recentemente sollevato durante un incontro con negoziatori dello stato ebraico. Zayedeh ha tuttavia negato che il leader dell'anp Mahmoud Abbas intenda commutare le pene dei condannati, come scrive invece oggi il quotidiano palestinese Al Ayam.
Circa la meta' dei 51 detenuti palestinesi nel ''braccio della morte'' sono stati condannati per collaborazionismo, gli altri per omicidio o reati violenti. Un lancio ANSA, relativo a un traffico internazionale di stupefacenti scoperto dalla polizia libanese e che sembra difficile fosse ignorato dalle truppe siriane di stanza nella Valle della Bekaa fino al recente ritiro.
Ecco il testo: (ANSA) - BEIRUT, 30 MAG - Piu' di sette tonnellate di stupefacenti, in gran parte hashish, sono state sequestrate dagli agenti dall'Ufficio antidroga libanese nella Valle delle Bekaa, nel Libano orientale. Lo ha riferito oggi la stampa di Beirut. Gia' impacchettati in sacchetti di plastica e pronti per essere venduti, gli stupefacenti sono stati scoperti in una caverna sulle montagne nei pressi del villaggio di Zrarir, vicino alla cittadina di Deir al-Ahmar. L'Ufficio antidroga ha precisato che il sequestro e' avvenuto in base alle informazioni fornite da un trafficante di stupefacenti in stato d'arresto. La Valle della Bekaa, da cui le truppe siriane che erano penetrate in Libano all'inizio della guerra civile (1976-1990) si sono ritirate solo lo scorso 26 aprile, e' tra i maggiori centri di coltivazione al mondo per oppio e cannabis. Il 10 maggio, le forze di sicurezza libanesi avevano gia' distrutto una coltivazione d'oppio nella Valle della Bekaa, nella prima operazione antidroga dopo il ritiro siriano dal Libano.(ANSA) Invitiamo i lettori di Informazione Corretta a scrivere alla redazione di Adnkronos e Ansa per esprimere la proria opinione. Cliccando sull'indirizzo in fondo ala pagina si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita. Invitiamo anche a scrivere la propria opinione su queste notizie ai giornali di riferimento. Gli indirizzi e-mail nella sezione "media".