Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Gianni Vattimo firma l'appello per cacciare Israele dall'Università la notizia è sul quotidiano milanese, non su quello torinese
Testata:Corriere della Sera - La Stampa Autore: un giornalista Titolo: «« Vietiamo gli gli atenei » Vattimo firma l'appello»
Il CORRIERE DELLA SERA di venerdì 13 maggio 2005 pubblica un breve articolo sulla decisione del filosofo Gianni Vattimo di firmare l'appello del Collettvo universitario autonomo per impedire ai rappresentanti di Israele l'ingresso nell' università.
L'appoggio dato da Vattimo al tentativo di porre simbolicamente Israele al di fuori dalla comunità delle nazioni, tentativo sul qui significato antisemita non si possono avere dubbi, curiosamente non viene riportato dal quotidiano con LA STAMPA, su cui Vattimo scrive.
Ecco l'articolo:
Anche Gianni Vattimo ha firmato l'appello del Collettivo autonomo per sanzionare Israele impedendo a suoi rappresentanti di partecipare a lezioni o altri eventi organizzati dall'università. Gli studenti del Collettivo, che hanno ribadito di non essere antisemiti, sono stati protagonisti della contestazione alla professoressa Daniela Santus che aveva invitato un diplomatico israeliano nell'ateneo. Gli studenti hanno costruito un muro nell'atrio della sede delle facoltà umanistiche per protestare contro il muro voluto da Sharon. Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare il proprio parere alla direzione del Corriere della Sera e La Stampa. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.
