Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Khatami senza vergogna e senza replica un'intervista menzognera e anti-israeliana
Testata:Corriere della Sera Autore: Paolo Conti Titolo: «Khatami: ora l'america deve capirci»
Il CORRIERE DELLA SERA di venerdì 8 aprile 2005 pubblica a pagina 9 un'intervista di Paolo Conti a Mohammad Khatami, presidente della Repubblica islamica di Iran. Il quale dichiara, a proposito delle preoccupazioni israeliane per i progetti nucleari iraniani: L'intera regione si sente minacciata da Israele che ha l'arsenale nucleare più grande dell'area e il maggiore dopo le cinque potenze atomiche mondiali. Da un punto di vista morale e legale non ha diritto di protestare L'intervistatore non replica, come sarebbe stato opportuno, che mentre il regime degli ayatollah proclama apertamente il proposito di distruggere "l'entita sionista", il "piccolo Satana" Israele, quest'ultima non nutre propositi aggressivi contro nessuno.
All'osservazione che gli Stati Uniti e Israele hanno mostrato documenti e fotografie satellitari per dimostrare per provare le mire atomiche di Teheran Kathami non replica limitandosi ad affermare che le ispezioni non hanno trovato nulla, dimenticando le accuse di scarsa collaborazione della stessa Aiaea. Anche qui, nessuna replica.
Nemmeno le ultime, ipocrite parole di Khatami ricevono una replica. un sostegno morale e spirituale non può essere considerato ingerenza. Tantomeno può diventare un appoggio militare Khatam sta parlando di Hezbollah, che senza l'appoggio, militare e finanziario, dell'Iran neppure sarebbe mai esistito.
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