Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Titolo falso, dinamica dei fatti stravolta, malevolenza come dare una notizia nel modo più utile per attaccare Israele
Testata:L' Unità Autore: redazione Titolo: «Cisgiordania, soldati israeliani sparano contro chi protesta per il Muro»
Il modo di fare informazione de l'UNITA: titolo menzognero, dinamica dei fatti completamente stravolta e capovolta (si riferisce solo in chiusura dell'articolo della sassaiola contro gli operai, come se fosse un fatto del tutto marginale), toni ironici ("hanno pensato bene" e "incidente" virgolettato).
Unità online di venerdì 8 aprile 2005: http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=41902 Cisgiordania, soldati israeliani sparano contro chi protesta per il Muro.
Protestavano perché sulla loro terra veniva eretta la Barriera di separazione tra Cisgiordania e Israele. I soldati di Gerusalemme hanno pensato bene di allontanarli sparandogli contro. Così è avvenuto "l'incidente" in cui un palestinese è in fin di vita, colpito allo stomaco, e altri due sono rimasti feriti nella zona di Rantis, a nord-ovest di Ramallah. Secondo la radio militare un'unità di soldati israeliani ha aperto il fuoco non contro di loro, ma «nella loro direzione».
I tre manifestanti si trovavano nei pressi di un cantiere per la costruzione della Barriera di separazione con la Cisgiordania, e stavano protestando contro quel tratto del muro. Le guardie, secondo quanto hanno riferito fonti israeliane, avrebbero sparato prima colpi di avvertimento e poi contro un gruppo di manifestanti che stava sottoponendo a sassaiola gli operai impegnati nella costruzione della barriera.
I tre feriti sono stati inizialmente medicati sul posto, e poi subito trasferiti all'ospedale Beilinson di Petah Tikva. Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare il proprio parere alla redazione de L'Unità. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.