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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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ANSA Rassegna Stampa
04.12.2004 Muore Arafat, crolla il consenso dei palestinesi al terrorismo
coincidenze curiose...

Testata: ANSA
Data: 04 dicembre 2004
Pagina: 1
Autore: la redazione
Titolo: «MO: Maggioranza palestinesi contro violenza anti-Israele. Per la prima volta da inizio intifada indica sondaggio»
Un lancio ANSA:
(ANSA) - GERUSALEMME, 9 DIC - La maggioranza dei palestinesi
e' contro l'uso della violenza contro gli israeliani. Lo indica
un sondaggio condotto la scorsa settimana dal Jerusalem Media
and Communication Center, secondo il quale per la prima vola
dall'inizio dell'Intifada nel 2000, il 52 per cento dei
palestinesi si oppone ad atti di terrorismo.
Il Centro, noto per la sua affidabilita', ha condotto il
sondaggio questa settimana. La maggioranza degli interpellati
ritiene che gli attacchi contro obiettivi israeliani vadano
contro l'interesse nazionale palestinese. A giugno solo il 27
per cento si era dichiarato contrario agli atti di violenza, che
comprendono tutti gli obiettivi israeliani, sia militari quanto
civili. Solo il 41 per cento, contro il 65 per cento di giugno,
li ritiene utili.
IL 47 per cento e' scettico sulle possibilita' di successo
del processo di pace. Il 26 per cento ci crede e il 25 per cento
non ha piu' speranze.
Il 57 per cento vorrebbe due stati, il 24 per cento uno
stato binazionale e il 12 per cento uno stato islamico dal
Giordano fino al Mediterraneo, senza piu' Israele.
Il 32 per cento ha risposto che votera' per Mahmoud Abbas
(Abu Mazen, candidato di al Fatah alle presidenziali del 9
gennaio) il 26 per Marwan Barghuti, il leader dell'Intifada in
carcere. Ma a Ghaza il margine fra i due e' solo dell'1 per
cento.
In Cisgiordania sono state interpellate 760 persone e nella
Striscia di Gaza 440, tutti sopra i 18 anni. Il margine di
errore e' del 3 per cento.(ANSA)

Ricordiamo che la nuova dirigenza palestinese si è espressa contro il terrorismo, perché nocivo alla causa palestinese, e ha chiesto ai media di interrompere l'incitamento anti-israeliano. Quel che è seguito sembra dar ragione a quanti hanno sempre visto nel sostegno dei vertici dell'Anp, e in particolare di Yasser Arafat, la causa del vasto consenso accordato dalla società palestinese al terrorismo.

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