Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Powell esorta i dirigenti palestinesi a far cessare il terrorismo una cronaca corretta
Testata: Il Messaggero Data: 24 novembre 2004 Pagina: 7 Autore: Eric Salerno - Fabio Isman Titolo: «Powell rimette in moto il processo di pace- Olocausto, approdano sulla Rete le storie di tre milioni di vittime»
Un buon articolo di Eric Salerno viene pubblicato il 23-11-04 su IL MESSAGGERO . Ne "Powell rimette in moto il processo di pace" il giornalista riporta in maniera seria e precisa le affermazioni rilasciate dal Segretario di Stato americano al vertice di Sharm el Sheih a proposito della situazione Mediorientale. Salerno riporta la seguente affermazione: E’ necessario che la parte palestinese si esprima fermamente contro il terrorismo e l’incitamento alla violenza e che dica chiaramente che è ora che cessino.
L’inviato riporta anche le richieste della controparte palestinese al rappresentante del governo Bush. Nabil Shaath ha auspicato che il governo israeliano non intraprenda azioni unilaterali ulteriori e che prenda in considerazione il rilascio di alcuni prigionieri palestinesi come gesto distensivo.
Un secondo articolo interessante viene firmato da Fabio Isman che in "Olocausto, approdano sulla Rete le storie di milioni di vittime" ci dà notizia di una iniziativa dell’organizzazione Yad Vashem per mantenere vivo il ricordo dell’orrore della Shoà. Le storie delle vittime entreranno direttamente nelle nostre case tramite un database creato appositamente sul sito www.yadvashem.org. In particolare si segnala che da adesso: diventa possibile compiere ricerche, almeno su metà dei sei milioni di martiri dell’Olocausto, partendo anche solo dal nome e perfino dal paese o dalla città in cui vivevano
Un'importante iniziativa che merita di essere segnalata.
Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la loro opinione alla redazione de Il Messaggero. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.
