Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Se la nonviolenza condanna l'autodifesa e non l'aggressione causa il proprio discredito morale
Testata:Informazione Corretta Autore: la redazione Titolo: «Se la nonviolenza condanna l'autodifesa e non l'aggressione»
Una notizia ANSA di oggi, 26-08-04: (ANSA) - RAMALLAH (CISGIORDANIA), 26 AGO - Aron Gandhi, nipote dello storico leader pacifista indiano Mahatma Gandhi, ha esortato oggi i palestinesi a ricorrere alla lotta non violenta contro l' occupazione israeliana affermando che in questo modo potranno meglio convincere l'intera comunita' internazionale delle buone ragioni della loro causa. Gandhi, che si e' cosi' espresso a conclusione di un colloquio di circa un'ora a Ramallah col presidente dell' Autorita' nazionale palestinese (Anp) Yasser Arafat, si e' detto convinto che israeliani e palestinesi possano arrivare a una vera pace, con l'aiuto del Quartetto (Usa, Ue, Russia e Onu) e nel rispetto delle risoluzioni dell' Onu. Gandhi ha definito ''malvagia'' la barriera che Israele sta costruendo in Cisgiordania e ha detto che le giustificazioni di sicurezza sollevate da Israele sono ''false'' e che si tratta di una barriera che ''sta soffocando il popolo palestinese''. Nabil Abu Rudeina, consigliere di Arafat, ha dichiarato che i palestinesi aspirano alla pace e ha sollecitato il Quartetto e la comunita' internazionale a premere su Israele perche' ritorni al tavolo dei negoziati senza condizioni preliminari. L'esponente pacifista partecipera' nel corso della giornata a una manifestazione di sostegno ai palestinesi che stanno attuando nelle prigioni israeliane uno sciopero della fame per migliorare le loro condizioni di detenzione e visitera' un campo profughi palestinese. Domani sara' ricevuto dal premier palestinese Abu Ala (Ahmed Qrei) assieme al quale partecipera' a una manifestazione a Abu Dis, alle periferia di Gerusalemme est, contro la barriera in costruzione. Le tesi di Gandhi sono palesemente insostenibili: la barriera difensiva è comprovatamente servita a salvare vite umane e probabilmente altrettanto hanno fatto le restrizioni imposte ai terroristi detenuti. Fatti di cui per un giudizio equilibrato avrebbe dovuto tener conto. La sua parzialità, invece, discredita la portata morale delle sue prese di posizioni e del suo stesso richiamo alla nonviolenza.