Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
abbiamo trovato notizie strabilianti: signori, e' nata una nuova nazione, un nuovo stato; e' piccolo , sapete, molto piccolo, circa 800.000 abitanti di cui 1690 sono italiani. Questa nuova Nazione ha nome Gerusalemme. Sissignori! Per il ministro degli italiani nel mondo Gerusalemme e' uno stato , con una capitale che si chiama anch'essa Gerusalemme, piu' o meno come Singapore e in questo stato vivono appunto 1690 connazionali che si chiamano, credo, italo-gerosolimitani. Ne avevate mai sentito parlare? Strabiliante, veramente strabiliante e notevole e' pure la faccia di bronzo che uno deve avere per raccontare una cosa simile. Il nostro Ministro per gli italiani nel mondo e' riuscito ad inventare un nuovo stato, una nuova nazione pur di poter giustificare la notizia che ci da alcune righe piu' sotto dove alla voce Israele corrisponde capitale Tel Aviv. Noi italiani abbiamo sempre avuto molta fantasia, e' piu' o meno grazie a questo che l'Italia e' riuscita a non sprofondare nel letame nel corso degli ultimi 60 anni ma questo mi pare veramente esagerato persino per un Ministro del Bel Paese. Tutto ha un limite. Lo status di Gerusalemme quale capitale dello stato di Israele e' stato reiterato da tutti i governi israeliani a partire dal primo nel 1948 e gia' nel 1949 Ben Gurion quale Primo Ministro si adopero' per reinsediare il governo a Gerusalemme dove ha sede il Parlamento (Knesset) dove hanno sede i ministeri e persino un paio di ambasciate di Paesi piu' coraggiosi del nostro e incuranti del ricatto e delle minacce arabe. Posso capire che non tutti nascono eroi e che gli arabi fanno paura, posso capire che non sia un must avere il fegato di dire "Signori, Gerusalemme e' la Capitale di Israele perche' ogni nazione ha il diritto di scegliersi la propria capitale e perche' Gerusalemme, per il popolo di Israele, lo e' stata per 3000 anni ". Posso capirlo, Signor Ministro. Non posso capire invece e non posso accettare che si prendano in giro gli italiani, soprattutto quelli che vivono a Gerusalemme e che sono convinti di essere israeliani oltre che italiani, inventando uno stato che non c'e'! E' questo lo scandalo! E' questa la vergogna! E' per questo che molti italiani fingono di non esserlo! E' perche' non dite la verita', signor Ministro degli italiani all'estero! Non vi piace che Gerusalemme sia la Capitale di Israele? Avete paura che gli arabi vi facciano to' to' sul culetto mettendoci sotto una bomba? Bene, tutto compresibile ma non si dicono le bugie, questa e' la prima cosa che ogni mamma insegna ai suoi bambini. Vero Ministro? Dire che Gerusalemme e' uno Stato con capitale Gerusalemme e' una bugia, scriverlo su un sito ministeriale e' anche peggio. Per sua informazione, signor ministro, le debbo dire che Tel Aviv non e' stata capitale di Israele nemmeno per la frazione di un secondo quindi in 7 righe il sito in questione spara addirittura due palle grosse come la Cupola della Moschea di Omar che e' stata costruita sulle rovine del Secondo Tempio degli ebrei distrutto nel 70 e.v. dai romani. All'epoca i romani hanno voluto cancellare Gerusalemme chiamandola Aelia Capitolina. Questo vizietto vi e' rimasto attaccato alla pelle solo che in mancanza di imperatori vi limitate a delegittimare Gerusalemme come capitale dello Stato di Israele e a trasformarla in Stato essa stessa per poter dare a Israele una capitale fasulla. Perche' non da una controllata alla lunghezza del suo naso, Signor Ministro Tremaglia? E poi venga a dare un'occhiata a questo suo nuovo Stato dove si arriva per una strada in salita ai cui lati si possono vedere i resti dei carriarmati lasciati la' a ricordo delle battaglie combattute da Israele per poter sopravvivere e liberare la propria Capitale dall'occupazione araba. Cosi' e' stato fatto, Ministro, ed e' costato molto sangue di giovani e coraggiosi ebrei e non sara' lei a portarcela via un'altra volta facendola diventare un'altra cosa.