Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Abu Ala dichiara: Arafat colluso con il terrorismo sembra però che ai nostri media non interessi
Testata:Informazione Corretta Autore: Federico Steinhaus Titolo: «Abu Ala rivendica pubblicamente la collusione di Arafat col terrorismo»
Abu Ala rivendica pubblicamente la collusione di Arafat col terrorismo: non interessa a nessuno!
In una intervista pubblicata a Londra il 20 giugno dal giornale arabo Asharq al-Awsat, il primo ministro palestinese Ahmed Qurei (Abu Ala) ha detto testualmente: "Noi abbiamo dichiarato con chiarezza che le Brigate dei Martiri di Al Aqsa sono parte di Fatah...Noi siamo impegnati nei loro confronti e Fatah porta la piena responsabilità per il gruppo".
Finalmente, dunque, la massima autorità del governo palestinese, un personaggio noto in occidente come moderato, ammette formalmente che il gruppo politico egemone presieduto da Arafat, e dal quale emana direttamente ogni potere politico e rappresentativo all' interno dell' Autorità Palestinese, è direttamente responsabile della gestione di uno dei tre raggruppamenti terroristici che hanno rivendicato la totalità dei più sanguinosi attentati contro civili in Israele nel corso di questi anni. Il primo ministro ha anche aggiunto che "Non vi è nulla che si chiami primo ministro o ministro dell'interno...vi è solamente una istituzione palestinese che si chiama Autorità Palestinese e questa è guidata dal presidente Yasser Arafat".
I nostri media hanno ignorato - verrebbe voglia di aggiungere: ovviamente - questa notizia, che in realtà è strabiliante.Il primo ministro palestinese, con questa dichiarazione, afferma implicitamente che il governo israeliano ha perfettamente ragione quando denuncia la stabile, forte ed organica collusione - pardon, complicità - di Arafat con il terrorismo, che egli guida, finanzia e coordina. Lasciando impregiudicata ogni opzione politica che possa aiutare Israele ed il popolo palestinese a convivere in pace, i nostri politici non possono più, dopo questa che non è una ammissione ma una rivendicazione orgogliosa, perseverare nel dare fiducia ad Arafat e nel considerarlo campione della pace. Se di qualcosa egli è campione, è dell' odio viscerale, del tradimento ( nei confronti di chi firma accordi con lui, ma anche del suo stesso popolo), del cinismo più brutale.