Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Disinformare anche attraverso la corrispondenza dei lettori non solo con gli articoli
Testata: Metro Data: 24 marzo 2004 Pagina: 21 Autore: la redazione Titolo: «lettere alla redazione»
Segnaliamo alcune lettere nella rubrica apposita di Metro a pag.21:
"Israele minaccia la pace in Europa": Il fondatore di Hamas era quanto sostiene Israele: terrorista e organizzatore di terroristi. Ma è incredibile che Israele, dopo aver tentato di ucciderlo il 6 settembre e avere sentito le condanne di tutto il mondo, abbia attuato ugualmente il suo piano omicida. Questo episodio mi autorizza a considerare non antisemita chi esprime disapprovazione e critica la politica del governo israeliano. E considerare Israele una minaccia per la pace in Europa. (Francesco Porta) Consideriamo di particolare gravità la scelta del titolo da parte di Metro. Nessun riferimento alla maggior parte della lettera in cui si parla del terrorismo di Yassin e dei suoi.
Altra lettera: "Il male degli ebrei sono i falchi"
Ormai l'hanno capito tutti che il casino attuale è dovuto ai falchi israeliani che applaudono alle decisioni degli organismi internazionali a loro favorevoli e rifiutano quelle sfavorevoli. Tale comportamento crea discredito sul popolo ebreo. Popolo antico che ha contribuito e contribuisce al progresso civile con i suoi condottieri, profeti, scienziati, uomini di cultura, con nostro signore Gesù Cristo, la Madonna, molti Santi e con la sua operosità. Credo che se Israele avesse riconosciuto lo Stato palestinese, lo Stato Israeliano sarebbe difeso da tutto il mondo civile. Come leggevo su uno striscione ad un corteo: "Il sangue è rosso per tutti" Al di là delle opinioni personali quest'ultima lettera dimostra quanto la disinformazione perpetrata dai media sia deleteria per tutti, soprattutto per le persone piu' semplici. Queste ultime in particolare tendono a generalizzare, confondere gli aspetti religiosi con quelli nazionali, le cause con le conseguenze. Soprattutto pero' e' da sottolienare quanto l'ignoranza della storia degli ultimi 50 anni possa portare a giudizi completamente sbagliati. Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la propria opinione alla redazione di Metro. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.