Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Le brigate Al Aqsa uccidono un cittadino che fa jogging a Gerusalemme l'hanno scambiato per ebreo ma era arabo. Silenzio sui media italiani
Testata:vari giornali on line Autore: le redazioni Titolo: «Il terrorismo palestinese uccide un arabo scambiandolo per un ebreo: non fa notizia»
http://mabat.iba.org.il/?entity_code=48306
Gerusalemme ,19/03/2004 sera.
Un giovane cittadino israeliano fa jogging nel quartiere collinare chiamato "French Hill" a Gerusalemme. Da una macchina in corsa sparano al giovane ferendolo a morte. Immediata rivendicazione da parte dei militanti =resistenti= partigiani= terroristi=pacifisti dei martiri di Al Aqza, il partito del premio nobel per la pace- Arafat.
Abbiamo cercato la notizia sul sito dell' agenzia ANSA: www.ansa.it ma non siamo riusciti a trovarla, cosi' come non siamo riusciti a trovarla sul sito del Corriere e su quello dell' Unita'.
Sul sito di Repubblica invece la notizia viene riportata- ma - erroneamente. Infatti Repubblica ha fatto un errore simile a quello dei terroristi: http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_643690.html Gerusalemme, 21:46 MO, ucciso 21enne israeliano: rivendicazione al Aqsa
Un ragazzo ebreo di 21 anni è stato ucciso a Gerusalemme est questa sera mentre faceva jogging. Gli hanno sparato da un'auto in corsa. L'omicidio è stato rivendicato dalle Brigate martiri di al Aqsa con una telefonata alla France Presse. Purtroppo per i terroristi, il giovane atleta non era ebreo ma si trattava di George Elias Khoury, arabo israeliano, studente universitario,residente in uno dei quartieri piu' esclusivi di Gerusalemme, figlio di un noto avvocato che difende i terroristi assassini palestinesi davanti al tribunale israeliano. Non appena capito l'errore, i resistenti= partigiani= militanti= terroristi=pacifisti, molto gentilmente, hanno presentato le loro scuse alla famiglia, dichiarando che comunque il giovane andava considerato come un martire(shahid) con tanto di ingresso in paradiso, 70 bellissime vergini dagli occhi neri a sua disposizione ...ecc.ecc. Ecco la notizia da piu' fonti:
Mar. 19, 2004 20:07 | Updated Mar. 20, 2004 15:48 Al-Aqsa Brigades apologizes for killing Israeli Arab "Our fighters thought they are dealing with a settler who went out for a jog in his neighborhood," al-Aqsa's commander told Reuters. "We will consider him a martyr like hundreds of Palestinians killed by Israeli occupation forces," he added. Come per il bimbo di 12 anni ,ignaro trasportatore di una bomba con comando a distanza, fortunatamente salvato da una soldatessa israeliana, questo assassinio ha trasformato un giovane in Shahid (martire), suo malgrado. Grideranno anche questa volta allo scandalo i giornali italiani sempre pronti a capuire le ragioni palestinesi ? e le organizzazioni umanitarie?
La nostra impressione è che "lascieranno correre". In fondo si tratta di un errore, l'avevano scambiato per ebreo, se avessero saputo che era arabo mica l'avrebbero ucciso.
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