Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Propaganda per propaganda è meglio Tramballi. Le spara più grosse
Testata: Il Sole 24 Ore Data: 26 febbraio 2004 Pagina: 9 Autore: Roberta Miraglia Titolo: «"Israele: accorciamo il muro"»
Si continua a chiamare muro, quella che in realtà è una barriera difensiva composta per il 94% da reticolato a controllo elettronico. Inoltre, visto che si è messo in evidenza, nel centro delle due colonne dell'articolo la frase:
"Gli arabi: non si può dialogare con Sharon"
sarebbe stato meglio inserire la replica israeliana, oppure non evidenziare niente.
L'articolo comunque, presenta in sostanza le opinioni delle parti in causa ed alcuni cenni di cronaca. La cosa che ci lascia di stucco però, è leggere:
"Si è concluso ieri, all'Aja, il dibattimento sulla costruzione del muro in Palestina....."
Scusi Signora Miraglia, dove si sta costruendo la barriera (non il muro, il muro non esiste)? In Palestina? Da quando Israele si chiama Palestina? E' un lapsus troppo grande...preferiamo non pensare alla malafede, preferiamo optare per un lapsus....tramballiano.... Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la propria opinione alla redazione de Il Sole 24 Ore. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.