Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Testata:Informazione Corretta Autore: la redazione Titolo: «Da che pulpito !»
Sulla Stampa di oggi 25-02-04 a pag.13 in un piccolo filettato a proposito del processo dell'Aja, leggiamo: Nel definire «umiliante» l'occupazione israeliana, il rappresentante del governo dell'Avana, Abelardo Moreno Fernandez, ha sottolineato che «nel breve periodo il muro rappresenta una catastrofe umanitaria», aggiungendo inoltre che «a causa del muro quello palestinese è ormai un territorio di prigionieri». Se questi sono i difensori della posizione palestinese ogni commento è suplerfluo. Parole simili, dette dal rappresentante di uno stato che fucila chiunque chiede di andarsene dal "paradiso di Castro", sono una pessima difesa del signor Arafat. Da che pulpito, verrebbe da dire.