Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Chi nasconde le notizie e chi è corretto Tranne Pagliara il resto è come prima: propaganda
Testata:Tg1-Tg5-Rai Sat News Autore: Claudio Pagliara- Filippo Landi Titolo: «Attentato a Gerusalemme»
Ieri, 22 febbraio 2004, subito dopo l'attentato all' autobus di Gerusalemme, RaiNews 24, alle ore 8 circa, nella striscia dove scorrono le notizie, ha scritto "incidente all'autobus a Gerusalemme, morti e feriti. La polizia di Gerusalemme dice che è un Kamikaze". Due osservazioni: 1) E' indecente scrivere "incidente". Quando mai far esplodere un autobus uccidendone i passeggeri è un "incidente" ? 2)Perchè sottolineare che è la polizia di Gerusalemme a dire che l'autore è un kamikaze ? Non era più semplice dire che l'autore era un terrorista palestinese ? Certo, era più chiaro e semplice, ma è esattamente quello che RaiNews 24 non si propone di fare.
Come stamattina,23.02-04, sempre su Rai News 24, alle ore 7.30, Filippo Landi si è ben guardato dal dire che l'attentatore apparteneva ai martiri di Al Aqsa, che dipendono direttamente da Arafat. Ha invece detto che sia Abu Ala che Arafat condannano l'attentato. Poi, come sua abitiduine, per sminuire l'accaduto, ha ricordato che l'attentato fa seguito alle uccisioni di "palestinesi" a Gaza. Non terroristi armati, ma semplecemente "palestinesi".
Veniamo al TG5 di ieri sera 22.02.04 In un servizio sull'attentato, non ha ricordato che l'attentatore fa parte di un gruppo che dipende da Arafat, sottolinenado invece che Arafat ha condannato l'attentato. Un commento nell'insieme ambiguo che non ha dato al telespettatore la possibilità di capire quanto era accaduto.
Ben diverso il TG1 di ieri domenica delle ore 20. Come sempre accurato e preciso, Claudio Pagliara ha raccaontato l'accaduto, non si è lasciato andare a commenti personali, ha ricordato che l'attentatore veniva da Betlemme, dove non è ancora stata costruita la barriera difensiva, ha detto che i martiri di Al Aqsa sono un gruppo che dipende direttamente da Arafat. Non ha preso posizioni, non ha espresso giudizi, ha raccontato i fatti. E' troppo pretendere che anche gli altri notiziari Rai facciano lo stesso ?
Invitiamo i nostri lettori a sommergere di e-mail la Rai per la inaccettabile disinformazione che diffonde, il TG5 per le continue ambiguita' che lo contraddistinguono, e inviare i complimenti a Claudio Pagliara per la serietà con la quale svolge il suo lavoro.