Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Una protesta per la libertà di stampa taciuta dalla stampa stessa: era contro Arafat
Testata: Il Foglio Data: 17 febbraio 2004 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «Protesta di giornalisti palestinesi»
Sul Foglio di oggi in un trafiletto viene data la notizia della manifestazione di 200 giornalisti palestinesi che dimostravano contro la mancanza di libertà di espressione all'interno dell' Anp. La notizia non viene riportata da nessun altro giornale e ciò è molto strano, soprattutto se si pensa che i dimostranti erano proprio dei giornalisti. In Italia quasi nessuno vuole rendersi conto, o più probabilmente dare atto, del fatto che L'Anp è una pura e semplice dittatura dove i "traditori" vengono giustiziati senza processo e i giornalisti sono obbligati a scrivere quello che vuole il regime. Ci ritorna in mente la vicenda di Riccardo Cristiano, il quale, all'indomani del linciaccio dei soldati a Ramallah, all'inizio della seconda intifada, scrisse una lettera all'Anp dissociandosi da chi aveva diffuso quelle terribili immagini e confermando la propria osservanza dei dettami Anp sull'informazione. A questo punto è lecito domandarsi quanti giornalisti seguano ancora tali direttive, sia tra i giornalisti locali, che evidentemente si sono ribellati, sia tra quelli esteri, che possiamo solamente immaginare, rilevando la palese faziosità dei loro articoli. Nel frattempo ci auguriamo che questa protesta abbia buon fine, per un'informazione corretta e libera. Ecco il trafiletto: I giornalisti palestinesi hanno manifestato contro Arafat. In 200 hanno occupato l’edificio del Consiglio legislativo palestinese protestando contro gli arresti della polizia di cronisti critici verso il rais. I giornalisti si sono imbavagliati la bocca in segno di protesta per la mancanza di libertà. Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la propria opinione alla redazione de Il Foglio. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.