Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Dare tutta l'informazione dovrebbe essere il compito dei TG
Testata:TG1-TG5-TGla7 Autore: Claudio Pagliara-Silvia Brasca Titolo: «Attentato suicida a Tel Aviv»
Esaminiamo tre telegiornali di ieri Natale 2003: TGla7: ore 19.45 Commento anonimo e abbastanza equilibrato. Peccato che non fosse indicato il nome in sovraimpressione del giornalista che parlava. Si è avuto l'impressione che non fosse il corrispondente o un inviato, anche perchè mentre sullo schermo si vedeva il portavoce di Sharon, Avi Pazner, il commento diceva che era Shaul Mofaz. Nel complesso però l'insieme era corretto. Torniamo comunque a porci la domanda: che fine ha fatto Cristiano Fubiani ? TG5: ore 20 Inviata a Gerusalemme, Silvia Brasca ha svolto correttamente la sua corrispondenza. Ha ricordato che l'attentato è stato rivendicato dal Fronte per la liberazione della Palestina. Sono poi seguite immagini da Betlemme, dove Mons. Sabbah officiava la messa di Natale.Il quale naturalmente ha ricordato che le colpe sono di Israele. Sullo sfondo un grande striscione contro il "muro". Dire messa e fare propaganda contro Israele, questo l'impegno di Sabbah. Silenzio dal Vaticano. TG1: ore 20 Claudio Pagliara ha svolto come sempre molto correttamente tutto il suo servizio. Con un fatto in più: ha informazto i telespettatori che la centrale dell'FLNP, che ha rivendicvato l'attentato, è in Siria, dove, aggiungiamo noi, svolge tranquillamente e liberamente la sua attività terroristica. Questo ha sicuramente permesso ai telespettatori di farsi un'idea più approfondita del regime di Assad. Non abbia seguito il TG3. chiediamo venia.
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