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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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AGI-Reuters Rassegna Stampa
13.12.2003 Stessa notizia, due versioni
AGI-Reuters a confronto

Testata:AGI-Reuters
Autore: la redazione
Titolo: «Uccisa una studentessa»
L'Agi scrive che i soldati israeliani hanno ucciso una studentessa mentre si recava all'università.

Ecco il testo:

M.O.: UCCISA UNA STUDENTESSA A NABLUS
13/12/2003 - 09:44

(AGI) - Nablus, 13 dic. - Una studentessa palestinese e' stata uccisa stamane dai militari israeliani mentre si recava all'universita'. Lo hanno riferito fonti mediche e della sicurezza. Kamleh Al-Shuli, ventenne, e' stata raggiunta da colpi d'arma da fuoco sparati dai soldati a un posto di blocco contro l'automobile sulla quale la giovane viaggiava. Illesi gli altri passeggeri. Secondo fonti militari israeliane, il taxi sul quale viaggiava la giovane ha oltrepassato senza fermarsi il checkpoint; i soldati di guardia si sono allora allertati e hanno sparato i consueti colpi in aria d'avvertimento, prima di prendere di mira il veicolo. Sulla dinamica dell'episodio, e' stato interrogato l'autista e sara' aperta un'inchiesta.

Vediamo la notizia riportata dalla Reuters.


Sabato 13 Dicembre 2003, 9:40

Israeliani uccidono giovane palestinese a posto di blocco

NABLUS, Cisgiordania (Reuters) - I soldati israeliani hanno sparato oggi contro un taxi a un posto di blocco in Cisgiordania, provocando la morte di una giovane passeggera palestinese.
Una fonte militare israeliana ha reso noto che i soldati hanno sparato contro il veicolo dopo che l'autista non si era fermato a un posto di blocco nei pressi di Nablus e aveva ignorato i colpi di avvertimento delle truppe, che lo hanno rincorso per circa un chilometro.
Medici e testimoni palestinesi dicono che Kamleh al-Shooli, 20 anni, e altri sette passeggeri provenienti dal villaggio di Asira al-Shamaleya erano diretti a Nablus prima dell'alba proprio per evitare le pattuglie israeliane nella zona.
La ragazza, colpita al petto da due proiettili, è morta sul colpo.
"L'autista è stato fermato per essere interrogato", ha detto la fonte militare. "I comandanti di zona stanno indagando sull'incidente. Stiamo cercando di capire cosa pensavano (di fare) quando non si sono fermati al posto di blocco".
Israele ribadisce che i posti di blocco sono essenziali per evitare gli attentati suicidi, che hanno già provocato la morte di centinaia di israeliani dall'inizio della rivolta palestinese nel settembre 2000. I palestinesi e i gruppi per i diritti umani hanno definito simili misure come punizioni collettive.
"Medici e testimoni palestinesi dicono che Kamleh al-Shooli, 20 anni, e altri sette passeggeri provenienti dal villaggio di Asira al-Shamaleya erano diretti a Nablus prima dell'alba proprio per evitare le pattuglie israeliane nella zona."







Ma allora, se veramente doveva recarsi all'università, perché "prima dell'alba"? E perché volevano evitare le pattuglie israeliane? E perchè un taxi di notte non si ferma ad un posto di blocco ? Le buone intenzioni della studentessa e degli altri passeggeri lasciano dei seri dubbi sulle loro vere intenzioni.
Ma l'AGi dà la notizia in modo ben differente da Reuters. AGI è spudoratamente faziosa.


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