Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Testata: Panorama Data: 08 dicembre 2003 Pagina: 1 Autore: un giornalista Titolo: «una breve sull'Ansa»
Su Panorama, del 4-12-2003, sono state scritte sull'ANSA parole particolarmente elogiative. Conoscendo come l'Ansa lavora dal Medio Oriente (leggi Israele), non ci sentiamo di condiverle.
La chiamano "ricetta Magnaschi". E la spinta che il direttore dell'Ansa (400 giornalisti e 600 collaboratori) Pierluigi Magnaschi ha dato all'agenzia si è vista anche nei recenti eventi internazionali. Rapidità, precisione, grande uso delle sinergie, soprattutto la caduta del "muro" fra le varie redazioni. Sull'attentato di Nassiryia, per esempio, ha lavorato un desk unico che ha visti schierati contemporaneamente i giornalisti del servizio internazionale, della cronaca italiana e della politica. "Approccio a geometria variabile" lo definisce Magnaschi, grazie a un servizio di coordinamento che, spiega, "consente di reagire con rapidità e precisione ai fatti nel momento in cui accadono". L'Ansa è in gran forma: migliaia di notizie al giorno, 21 redazioni regionali, 120 in tutto il mondo per un'informazione sempre più puntuale. (R.R.)
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